“Ieri la IX commissione Trasporti della Camera dei deputati ha audito il direttore generale dell’Aeroporto di Genova Paolo Righi in tema di continuità territoriale.
Grazie all’impulso del capogruppo regionale di FdI Stefano Balleari e dei deputati liguri di Fratelli d’Italia Maria Grazia Frijia (membro della commissione) e Matteo Rosso (coordinatore regionale del partito di Giorgia Meloni) è stata portata all’attenzione di Governo e commissione parlamentare l’importanza strategica che ricopre l’Aeroporto di Genova per il capoluogo e tutta la nostra regione”.
Lo hanno comunicato ieri gli esponenti di FdI Frijia, Rosso e Balleari.
“La fisiologica difficoltà – ha spiegato Frijia – ad assicurare gli spostamenti sul proprio territorio dovuta alle limitatezze strutturali della rete autostradale e di quella ferroviaria, rendono fondamentale la presenza sul territorio di un scalo aereo capace di incrementare il numero di voli e destinazioni, assicurando così ai residenti il diritto di mobilità per spostarsi nel territorio nazionale e comunitario, agevolando così l’economia e il turismo in tutta l’area. I requisiti per lavorare sul tema della continuità territoriale ci sono tutti, ma è ovvio che poi bisognerà lavorare sulle risorse. Il trasporto aereo su un nodo logistico come la Liguria dimostra la grande attenzione verso la nostra regione”.
“In Liguria – ha sottolineato Balleari – disponiamo di una rete autostradale e ferroviaria complessa e sensibile. Nonostante gli sforzi messi in campo e i progetti come Gronda e Terzo Valico, casi come l’incendio del bus turistico all’interno della galleria Monte Giugo sull’A12, evidenziano tutte le criticità di un’infrastruttura pensata per una mole di traffico veicolare inferiore a quello di oggi”.
“E’ di fondamentale importanza – ha dichiarato Rosso – potenziare l’Aeroporto di Genova, funzionale e moderno, che attira un maggior numero di persone e flussi di merci. Nonostante i grandi sforzi fatti finora, il nostro aeroporto subisce ancora la forte concorrenza di scali come Pisa, Torino, Nizza e degli aeroporti milanesi. È giunto il momento di fare un passo avanti”.