Spezia. Brutto episodio nel tardo pomeriggio di sabato alla Spezia dove un 13enne è finito in coma etilico dopo aver bevuto parte del contenuto di una bottiglia di whisky, che gli sarebbe stata venduta dal collaboratore di un market etnico.
Il giovanissimo si trovava con un gruppo di amici in passeggiata Morin alla Spezia quando ha accusato un malore. Sul posto i soccorrritori che sono intervenuti lo hanno trovato in condizioni di semincoscienza.
Le indagini, condotte dagli agenti della polizia locale sul posto per i controlli sugli assembramenti della movida, hanno portato a individuare la bottiglia del super alcolico praticamente vuota, indicata dal gruppo di minori di 14 anni che sono stati ascoltatialla presenza dei genitori. Per fortuna il giovane non è in gravi condizioni e oggi potrebbe essere dimesso: aveva un tasso alcolemico superiore a 2,5 grammi su litro.
Dalla ricostruzione è emerso che il whisky sarebbe stato venduto al ragazzino in un minimarket.
Il personale dell’esercizio rischia, ora, una denuncia per somministrazione di bevande alcoliche a minori: essendo il ragazzino più piccolo di 16 anni è previsto anche l’arresto e la sospensione dell’attività.