“Nel momento più buio della sanità ligure e nazionale l’unica cosa che mi conforta è quella di sapere che posso dare il mio contributo istituzionale e non solo come ho fatto anche in questi giorni da medico e privato cittadino”.
Lo ha dichiarato Matteo Rosso (FdI) che a seguito dell’inchiesta sulle presunte “Spese pazze” in Regione Liguria e della sentenza di primo grado, era stato sospeso dall’incarico di consigliere regionale (capogruppo di Fratelli d’Italia).
“Oggi – ha spiegato Rosso – il Tribunale di Genova ha infatti accolto il ricorso che avevo presentato e mi ha reintegrato seduta stante come consigliere della Regione Liguria.
Non ho mai smesso di essere presente accanto agli operatori sanitari e ai malati. Anche in questi giorni di crisi ni sono messo a disposizione della sanità ligure da privato cittadino e medico.
In questo momento, quindi, il mio pensiero va ai medici, infermieri, OSS e tutto il personale sanitario e amministrativo che da giorni in Liguria, come in Italia, è eroicamente al servizio dei cittadini. A loro va la mia piena riconoscenza e sarò sempre vicino a loro”.
Il governatore Giovanni Toti su Twitter ha commentato: “Bentornato a bordo a Matteo Rosso. Continuiamo a lavorare insieme per la Liguria”.