Alle ore 10.30 del 22 aprile 2020 un equipaggio della Squadra Mobile della Spezia ha individuato, in Piazza Verdi, una coppia di italiani, un 46enne di origini torinesi ed un 29enne di origini trapanesi, entrambi residenti alla Spezia ma di fatto senza fissa dimora, già noti alle forze dell’ordine sia perché sottoposti alla misura di prevenzione dell’ “avviso orale” emesso dal Questore della Spezia rispettivamente il 10.08.2018 ed il 25.08.18, che per essersi resisi responsabili, in passato, di numerosi furti in danno di esercizi commerciali in città.
I due, alla vista degli investigatori, provavano a dileguarsi tentando di salire frettolosamente su un bus di linea che si trovava alla fermata davanti agli uffici delle Poste centrali, ma venivano bloccati.
A seguito del controllo di una grossa borsa che stavano portando al seguito, venivano rinvenuti alcuni capi di abbigliamento per bambini ed in particolare quattro giubbini tipo K-Way nuovi, di varie taglie, tutti dello stesso modello e colore, ancora muniti dei rispettivi cartellini recanti il prezzo di vendita.
La coppia, richiesta circa la provenienza dei quattro giubbini, che appariva subito chiaro fossero stati asportati illecitamente, non forniva alcuna giustificazione.
Dopo aver effettuato una ricerca nella zona, al fine di individuare i negozi che commercializzano abbigliamento per l’infanzia, tra i pochi autorizzati all’apertura dalle norme per il contenimento del Covid -19, veniva rintracciato l’esercizio commerciale dal quale i predetti capi erano stati, poco prima, asportati, sotto i portici, in piazza Europa.
Il proprietario del negozio, che non si era ancora accorto del furto, riconosceva come propri i giubbini griffati recuperati dalla Polizia, che erano stati prelevati da un espositore collocato all’interno del locale, vicino all’ingresso.
I due autori del reato, al termine delle formalità di rito, sono stati indagati in stato di libertà per ricettazione, essendo stati trovati in possesso di merce provento di furto.