E’ successo in via Fanti d’Italia, vicino a Genova Principe
La Polizia ha denunciato per ricettazione in concorso un uomo di 41 anni e una donna di 39.
Lo scorso giovedì, nel corso di un’attività di controllo straordinario del territorio, gli operatori del Reparto Prevenzione Crimine unitamente ai poliziotti del Commissariato Prè hanno richiesto i documenti ad uomo e una donna che subito hanno dimostrato segni di forte agitazione.
Data la strana reazione e i loro numerosi precedenti per reati contro il patrimonio è stato chiesto alla donna di aprire il trolley che aveva con sè, nonostante la fretta con cui quest’ultima ha ottemperato alla richiesta, uno degli agenti è riuscito a scorgere un bussolotto magnetico per la rimozione dei dispositivi antitaccheggio di cui la donna non sapeva motivare il possesso.
La verifica si è poi concentrata sul bagaglio dell’uomo nel quale erano presenti diversi indumenti ancora etichettati.
I due individui sono stati quindi condotti presso gli uffici del Commissariato Prè dove una perquisizione estesa agli effetti personali ha permesso di rinvenire diversi capi di abbigliamento e accessori ancora prezzati, alcuni con ancora parte del dispositivo antifurto, per un ammontare di più di 5000 euro.
Tra gli oggetti rinvenuti vi erano anche attrezzi per la rimozione dell’antitaccheggio e delle etichette.
Di tutta la merce rinvenuta nessuno dei due ha saputo dare spiegazioni plausibili o dimostrare la liceità dell’acquisto tramite scontrini e ricevute.
Entrambi sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione.