La Polizia di Genova ha denunciato un 21enne tunisino e un 26enne algerino per ricettazione e porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere.
I poliziotti del Commissariato San Fruttuoso sono stati avvisati dalla Centrale Operativa che due soggetti, facendosi passare per turisti, seguivano le comitive di vacanzieri con intenti criminosi.
Grazie alle descrizioni ricevute circa il loro abbigliamento tipicamente vacanziero, pantaloni corti, camicia colorata e cappello da pescatore in testa, gli agenti li hanno rintracciati in via San Lorenzo.
Alla richiesta di esibire un documento i due hanno dichiarato di esserne sprovvisti e di essere qui in vacanza, senza però fornire l’indirizzo di dove avrebbero soggiornato. Non avendo convinto i poliziotti sono stati accompagnati in Questura dove il telefono del 21enne ha iniziato a squillare insistentemente incuriosendo gli operatori che hanno risposto.
All’altro capo un cittadino che cercava di contattare il telefono della moglie smarrito il giorno prima.
Chieste spiegazioni circa il possesso, i due nordafricani hanno dichiarato di aver acquistato il telefono da un soggetto non identificato. Gli approfondimenti successivi hanno permesso di accertare che il telefono era stato rubato ad una donna lo scorso 8 agosto mentre la scheda Sim apparteneva alla moglie dell’uomo che aveva telefonato poco prima.
Ai due sono anche stati sequestrati il telefono ed una forbicina trovata addosso al 21enne.