Un 62enne tunisino è stato arrestato dalla polizia per resistenza a pubblico ufficiale, denunciandolo altresì a piede libero per i reati di danneggiamento, minacce gravi e aggravate e per l’inosservanza della normativa sull’immigrazione.
Le volanti sono intervenute ieri sera in corso Martinetti in soccorso di un uomo che, a seguito di un diverbio con un vicino di casa, era stato da quest’ultimo minacciato e costretto a rifugiarsi in casa.
Da fuori, l’aggressore ha continuato a minacciare il contendente e ne ha colpito ripetutamente la porta, danneggiandola, per poi allontanarsi prima dell’arrivo delle pattuglie.
Successivamente, si è ripresentato sul posto in evidente stato d’agitazione e, in presenza dei poliziotti, ha ripreso ad inveire contro il vicino, tentando di raggiungerne l’abitazione, sempre contenuto dagli operatori.
Al culmine della propria ira, cercando di divincolarsi dalla presa degli agenti, ha cercato di raggiungere un cassetto della cucina dove erano custoditi dei coltelli. Bloccato, è stato condotto in sicurezza fino all’autovettura di servizio e trasportato in Questura.
L’uomo, con numerosi precedenti per reati in materia di stupefacenti e sprovvisto di regolare titolo di soggiorno, è stato arrestato.
Fissata per questa mattina la direttissima.