Una pattuglia della Squadra Volante notava in via Milano un gruppetto di stranieri. Alla vista degli agenti, il gruppo si disperdeva immediatamente, ma uno di loro attirava particolarmente l’attenzione degli agenti in quanto, dopo aver indossato velocemente il cappuccio del suo giubbotto, si allontanava verso via Torino.
Il giovane, un tunisino di 22 anni con precedenti a suo carico, veniva subito rintracciato e nella circostanza lanciava a terra un involucro di cellophane che, recuperato dagli operatori di polizia, risultava contenere hashish del peso di circa 100 grammi.
Il giovane veniva, così sottoposto a perquisizione personale, che portava al rinvenimento di un coltello a serramanico ancora sporco di sostanza stupefacente e di ulteriori 8 involucri di cellophane termosaldati contenenti sostanza stupefacente del tipo hashish per un peso complessivo di circa 70 grammi.
Condotto presso gli uffici della Questura, dopo gli accertamenti del caso e rilevato come lo stesso era stato trovato con 170 grammi di sostanza stupefacente in un quartiere altamente frequentato da famiglie e da minori ed a pochi passi da un edificio scolastico, veniva arrestato per la detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e denunciato per possesso ingiustificato del coltello a serramanico.
Lo stupefacente e l’arma bianca sono stati debitamente sequestrati.
Si è, poi, tenuto il processo per direttissima a seguito del quale il giudice, ha convalidato l’arresto e ha disposto il divieto di dimora dello straniero nella provincia di La Spezia.
La posizione soggettiva dell’uomo veniva trattata dall’Ufficio Immigrazione della Questura, e seguito degli accertamenti il personale della Questura procedeva immediatamente ad accompagnare il ventenne presso il CPR di Torino.