6 MARZO 2020. Il Governo di Malta oggi ha negato l’attracco alla nave da crociera Msc Opera con a bordo duemila passeggeri.
Lo ha comunicato il quotidiano Times of Malta.
Le autorità maltesi hanno negato l’autorizzazione a seguito di una protesta pubblica sui timori di infezione da coronavirus, dopo l’allarme lanciato da un media locale sull’ex passeggero austriaco sbarcato nei giorni scorsi a Genova e successivamente trovato positivo al Covid-19.
Turista austriaco sbarcato a Genova lo scorso 28 febbraio positivo a coronavirus
Per la compagnia di navigazione, che ha deciso di modificare l’itinerario “la verifica dei documenti sanitari della nave fatta dalle autorità maltesi” aveva confermato l’assenza di casi di coronavirus a bordo.
Tuttavia, l’associazione dei medici di Malta ha sollevato la questione con la sovrintendenza della Sanità pubblica affermando che lo sbarco sarebbe stato “altamente irresponsabile e meritevole di un’indagine”.
“Attualmente – hanno spiegato i responsabili di Msc – non ci sono passeggeri o membri dell’equipaggio a bordo della nave che hanno, o hanno mai avuto, sintomi influenzali. La salute e la sicurezza dei nostri passeggeri e dell’equipaggio resteranno sempre la nostra massima priorità”.
Il 28 febbraio la nave era arrivata in porto a Genova ed era sbarcato il passeggero contagiato, che poi si era subito diretto in Austria.
Il 3 marzo le autorità austriache avevano quindi comunicato alla compagnia di navigazione che il passeggero era stato trovato positivo al coronavirus.
“La decisione di non far attraccare la nave MSC Opera a Malta è stata presa concordandola con gli operatori della Msc Crociere” hanno precisato fonti del Governo maltese.
La misura del divieto di attracco della nave è stata assunta “in modo da evitare preoccupazioni tra i cittadini maltesi”.
La compagnia di navigazione ha poi comunicato che Msc Opera si dirigerà verso il porto di Messina, ribadendo che “nessun passeggero o membro dell’equipaggio attualmente a bordo ha o ha avuto sintomi simil-influenzali”.