“Con l’ingresso di Direzione Italia in Fratelli d’Italia si consolida la crescita del partito di Giorgia Meloni. L’ingresso definitivo del gruppo di Direzione Italia anche in Comune a Genova, come già avvenuto in tutta Italia, è frutto dello spirito di condivisone e collaborazione che non è mai mancato tra i due capigruppo a Tursi, Franco De Benedictis e Alberto Campanella, dove hanno condiviso battaglie, idee ed impegno”.
Lo hanno annunciato oggi i responsabili genovesi di Fratelli d’Italia.
“Oggi – hanno aggiunto – diventa ufficiale l’ingresso anche nel gruppo consiliare di Genova e nei Municipi con l’adesione sia del capogruppo Franco De Benedictis sia di un importante assessore in giunta oltre a diversi consiglieri municipali.
Ecco i nomi di tutti gli aderenti.
Laura Gaggero, assessore comunale allo Sviluppo economico turistico e Marketing territoriale
Franco De Benedictis, consigliere comunale
Sandro Rossi, consigliere nel municipio IX Levante
Lino Lo Giacco, Consigliere Municipio I.
Anche a Genova prosegue dunque il progetto di un partito sovranista e conservatore che ha origine nel 2018 quando Giorgia Meloni, ad ‘Atreju’, aprì Fratelli d’Italia a partiti e movimenti che avessero idee affini all’idea di patria e Stato per costruire una destra conservatrice moderna ed adatta a raccogliere le sfide di questi nuovi tempi.
Invito immediatamente raccolto dal deputato Raffele Fitto”.
“Come capogruppo comunale – ha spiegato Alberto Campanella – do il benvenuto a tutti partendo da Laura, all’amico Franco a Sandro e a Lino, ma voglio anche approfittare per fare, da Genova, un grande in bocca al lupo all’onorevole Fitto che in Puglia porterà i valori che ci uniscono.
Questo Pd, che gli Italiani mandarono a casa nel 2018, oggi grazie al premier Giuseppe Conte e ai 5Stelle sono tornati a occupare poltrone e cariche”.
“Sono molto entusiasta – ha dichiarato De Benedictis – di questa ufficialità. Con oggi diventiamo la seconda forza politica di Palazzo Tursi e lavoreremo per una Genova migliore sempre più vicina alle esigenze dei genovesi. Il ‘Modello Genova’ è il modello che vogliamo portare a Roma quando lasceranno che il popolo si esprima e che mandi a casa il Governo Conte con la sua innaturale e inconcludente armata Brancaleone”.