Il presidente del consiglio comunale di Genova Alessio Piana (Lega) oggi ha messo in votazione un ordine del giorno “fuori sacco” sul servizio di soccorso tecnico-sanitario ed eliambulanza.
“Si tratta – hanno riferito i responsabili del Comune – del servizio in convenzione tra Regione Liguria e Dipartimento nazionale dei Vigili del Fuoco che termina il 30 giugno e del contratto di appalto del solo servizio di eliambulanza con l’azienda aggiudicataria Airgreen, con sede ad Albenga, che non è ancora stato sottoscritto”.
Dato che tale soluzione risulterebbe logisticamente sbilanciata verso il Ponente della regione, con questo ordine del giorno si è chiesto l’impegno del sindaco e della giunta a farsi portavoce presso il ministero dell’Interno affinchè sia attivato un tavolo con il Dipartimento nazionale dei VVF perché venga rivista la decisione e poter, così, rimodulare una nuova convenzione con lo stesso Dipartimento che garantisca un servizio, 365 giorni all’anno H24 per almeno cinque anni, di soccorso tecnico-sanitario congiunto ed eliambulanza”.
L’ordine del giorno è stato quindi approvato all’unanimità dal consiglio comunale.
“Per opporsi a quella che sarebbe la fine di una sinergia perfetta sotto tutti gli aspetti, dalla professionalità alla economicità, tra VVF e Sanità – ha sottolineato il consigliere Stefano Giordano (M5S) – ci siamo battuti fin dalla prima ora e oggi abbiamo portato a casa un primo risultato positivo, che auspichiamo getti le basi per un percorso più virtuoso e soprattutto nell’interesse dei cittadini”.