Mercoledì 8 luglio ore 18,30: incontro in collegamento con Federico Rampini ,e presentazione del libro “Oriente e Occidente, Massa e individuo
«Oriente Occidente. Quale vi fa sognare? Quale vi ispira inquietudine?» Da una parte il collettivismo, la spiritualità, il potere silenzioso di una civiltà antichissima. Dall’altra l’individualismo, il materialismo, la democrazia con tutto il suo rumore. L’inviato ed editorialista de La Repubblica, Federico Rampini, un “nomade globale che vive tra Asia e America”, sonda le radici culturali del binomio Oriente-Occidente, accompagnandoci in un viaggio nella storia, indispensabile per capire l’oggi con tutte le sue contraddizioni.
Da una parte il collettivismo, la spiritualità, il potere silenzioso di una civiltà antichissima. Dall’altra l’individualismo, il materialismo, la democrazia con tutto il suo rumore. Un nomade globale, che vive tra Asia e America, sonda le radici culturali del binomio Oriente-Occidente, accompagnandoci in un viaggio nella storia, indispensabile per capire l’oggi con tutte le sue contraddizioni.
Martedì 14 luglio ore 18,30:
incontro in collegamento on line con
Corrado AUGIAS
e presentazione del libro
“Breviario per un confuso presente”
(Einaudi)
Introduce Renata BARBERIS
Diretta dai profili: Libreria Ubik Savona due e Stefano Milano
Viviamo un presente confuso, in cui sono incessanti, e talvolta allarmanti, le innovazioni scientifiche e tecnologiche e i cambiamenti politici, sociali e culturali. Abbiamo bisogno di bussole che indichino la direzione verso cui andare e di mappe che ci ricordino da dove veniamo.
E chi meglio di Corrado Augias può farci da guida per questi sentieri? Prendendo spunto dai temi e dai problemi con cui ci confrontiamo ogni giorno, attraverso la lettura di autori prediletti come Spinoza e Montaigne, Augias (giornalista, scrittore di romanzi e di saggi, conduttore di trasmissioni televisive di successo quali Telefono giallo, Babele e Quante storie) icollega il presente al passato e alle cause che l’hanno provocato, rendendo più comprensibile e meno ansioso l’orizzonte degli eventi.