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UC Sampdoria e plusvalenze, GdF stamane nella sede del Club

UC Sampdoria e plusvalenze, GdF stamane nella sede del Club
Corte Lambruschini (al 39 di Piazza Borgo Pila, c'è la sede della Sampdoria)

Dalle prime ore di stamattina la Guardia di Finanza del comando provinciale di Genova sta eseguendo un decreto di perquisizione nella sede di Corte Lambruschini di U.C. Sampdoria S.p.A. a Genova. A riferirlo con una nota il procuratore di Genova Nicola Piacente.

In particolare i militari del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Genova hanno dato esecuzione a una perquisizione finalizzata al sequestro di documentazione amministrativa, contabile e fiscale.

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E’ inoltre stata fatta “richiesta di consegna atti e documenti nelle sedi di Banca Sistema S.p.A. e di Macquarie Bank in Milano”, fa sapere la procura di Genova riferendo anche l’ordine “di esibizione atti e documenti nelle sedi di Sace S.p.A., di Mediocredito Centrale S.p.A. e dell’Istituto per il Credito Sportivo S.p.A. in Roma”.

L’autorità giudiziaria, comunica la procura di Genova, procede per “false comunicazioni sociali, emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti in relazione a compravendite di calciatori intervenute nel 2019 e nel 2020 tra U.C. Sampdoria S.p.A. e Juventus F.C. S.p.A”.

UC Sampdoria e plusvalenze: l’ipotesi di plusvalenze fittizie e false fatturazioni

A livello pratico la Procura di Genova “ritiene allo stato siano emerse ipotesi di plusvalenze fittizie e correlate ipotesi di false fatturazioni in relazione alla cessione dalla Juventus F.C. S.p.A. alla U.C. Sampdoria S.p.A. del calciatore Emil Audero ed alla cessione dalla U.C. Sampdoria S.p.A. alla Juventus F.C. S.p.A dei calciatori Daouda Peeters e Erasmo Mulè, avvenute nel 2019, nonché in relazione alla cessione dalla Juventus F.C. S.p.A. alla U.C. Sampdoria S.p.A. dei calciatori Nicolò Francofonte, Matteo Stoppa e Erik Gerbi ed alla cessione dalla U.C. Sampdoria S.p.A. alla Juventus F.C. S.p.A del calciatore Giacomo Vrioni, avvenute nel 2020”.

Il procuratore Nicola Piacente, ipotizza che “i bilanci di esercizio del 2019 e del 2020 della U.C. Sampdoria S.p.A. abbiano riportato l’esposizione di una minor perdita e di un maggior valore dell’attivo patrimoniale rispetto a quello reale e che la sopravvalutazione dei calciatori Audero, Stoppa, Francofonte e Gerbi abbia determinato per U.C. Sampdoria S.p.A. l’utilizzo di fatture sovradimensionate e, conseguentemente, l’indebita detrazione di Iva nonché l’annotazione di costi superiori a quelli effettivi”.

UC Sampdoria e plusvalenze: secondo l’accusa anche la presenza di finanziamenti durante il periodo Covid

La Sampdoria, secondo l’accusa, avrebbe ottenuto finanziamenti pubblici durante il periodo Covid che non gli sarebbero spettati in quanto i bilanci sarebbero stati modificati grazie alle plusvalenze.

La procura di Genova ipotizza che “la cessione dei giocatori Peeters, Mulè e Vrioni da parte della U.C. Sampdoria S.p.A. sia avvenuta mediante l’emissione di fatture riportanti valori superiori a quelli reali. Si procede altresì – si sottolinea nella nota della procura – per il reato di truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche, in relazione a finanziamenti assistiti da garanzia pubblica ottenuti da U.C. Sampdoria S.p.A. negli anni 2020 e 2021, nella cornice emergenziale connessa alla pandemia da Covid-19”.

“In particolare, in base agli accertamenti sinora compiuti, sarebbe emerso che U.C. Sampdoria S.p.A. abbia ottenuto, anche sulla base dei bilanci riportanti dati ritenuti allo stato non veritieri, finanziamenti garantiti dal Fondo Centrale di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese, gestito da Mediocredito Centrale S.p.A., per complessivi 5.000.000 euro, nonché finanziamenti assistiti da garanzia pubblica concessa da Sace S.p.A., erogati da Banca Sistema S.p.A., per complessivi 17.000.000 euro, e da Macquarie Bank, per complessivi 40.000.000 euro”.