“L’ex ministra della Difesa del Pd Roberta Pinotti paragona l’invio di armi dall’Italia all’Ucraina all’invio di armi dagli alleati ai partigiani che combattevano il nazifascismo.
È una analogia evidentemente sbagliata perché in quel caso gli Alleati erano in guerra e in questo caso chi è vicino alle ideologie naziste sono alcune delle milizie che riceveranno le nostre armi”.
Lo ha riferito oggi il senatore dell’Alternativa e candidato sindaco di Genova Mattia Crucioli (ex M5S) contrario alla decisione del Governo Draghi di inviare armi in Ucraina (missili, mitragliatrici, mortai, etc.).
Vogliamo la pace e inviamo armi in Ucraina. Governo Draghi approva decreto
Inviamo armi in Ucraina e la guerra si allarga. Truppe bielorusse varcano confine
“L’Italia – ha aggiunto Crucioli – almeno fino a ieri non era affatto in guerra con la Federazione Russa.
Spiace che per giustificare la propria scelta irresponsabile i membri dei partiti di maggioranza, specie della sedicente ‘sinistra’, strumentalizzino persino la nostra Resistenza”.