“Con le sue scelte sbagliate, l’Europa vuole mettere in ginocchio un’eccellenza e un settore fondamentale per l’economia italiana.
La Lega al Parlamento Europeo denuncia la miopia e la pericolosità di provvedimenti come l’eliminazione della pesca a strascico, che rappresenta una fonte fondamentale di reddito per le nostre marinerie, e l’aumento della tassazione sui carburanti attraverso la cancellazione degli sgravi fiscali sulle accise.
Esprimiamo totale vicinanza ai nostri pescatori che questo fine settimana manifesteranno in tutta Italia. Se dovesse passare la linea del commissario Sinkevicius e di Bruxelles, per la pesca italiana sarebbe la catastrofe.
Con le sue politiche ideologiche, la UE sta colpendo migliaia di imprese, lavoratori e famiglie e i consumatori che rischieranno di non trovare più il pescato italiano. Si fermi, prima che sia troppo tardi”.
Lo hanno dichiarato oggi Marco Campomenosi, capodelegazione della Lega al Parlamento Europeo, e Lorenzo Viviani, responsabile dipartimento Pesca della Lega.