Dopo le tre amichevoli di maggio e giugno con Arabia Saudita, Francia e Olanda, la Nazionale torna a disputare una competizione ufficiale, la neonata UEFA Nations League, che vedrà gli Azzurri affrontare la Polonia (Bologna, Stadio “Dall’Ara” – venerdì 7 settembre, ore 20.45) e il Portogallo Campione d’Europa in carica (Lisbona, “Estádio do Sport Lisboa e Benfica” – lunedì 10 settembre, ore 20.45).
Il Ct Roberto Mancini diramerà sabato pomeriggio la lista dei convocati per le due gare, con il raduno che inizierà da domenica 2 settembre, entro la mezzanotte o comunque al termine delle gare di campionato, presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano.
ITALIA-POLONIA. Quattordici le sfide tra Italia e Polonia: Azzurri in vantaggio nel bilancio (5 successi, 6 pareggi e 3 sconfitte) e finora imbattuti nelle gare giocate in Italia. L’ultimo confronto risale all’11 novembre 2011, quando gli Azzurri si imposero per 2-0 nell’amichevole disputata a Wroclaw. Sarà la 21a partita per la Nazionale a Bologna, dove manca dal 17 novembre 2015 (2-2 con la Romania): nel capoluogo emiliano, l’Italia ha raccolto 15 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte. Per il Ct Mancini sarà la prima gara in una competizione ufficiale sulla panchina della Nazionale, nello stesso stadio dove esattamente 37 anni prima, il 6 settembre 1981, esordì a 16 anni in Coppa Italia e subito dopo, il 13 settembre, in Serie A. Solo in un’occasione Mancini è sceso in campo al Dall’Ara in maglia azzurra: era l’8 ottobre 1986 e al 73’ prese il posto di Altobelli nel match vinto con la Grecia (2-0). Nei prossimi giorni si svolgeranno nel capoluogo emiliano alcune iniziative promozionali nell’ambito del programma ‘Bologna Città Azzurra’.
PORTOGALLO-ITALIA. Finora sono 25 i precedenti tra Italia e Portogallo, con gli Azzurri in netto vantaggio: 18 vittorie e 2 pareggi contro le sole 5 sconfitte, anche se nell’ultimo confronto, a Ginevra nel 2015, sono stati i lusitani a imporsi con un gol di Eder. Riguardo i precedenti in Portogallo, Italia avanti con 6 successi a 4; alla pari invece (3 vittorie per parte) nei precedenti a Lisbona, dove l’Italia manca da 31 anni (vittoria 1-0) e tra il 1925 e il 1987 ha giocato in tre diversi stadi: dal “Lumiar” al “Josè Alvalade”, che nel 1956 ne ha preso il posto, passando per 4 gare al “Nacional”. Sarà la prima volta nello “Estádio do Sport Lisboa e Benfica” o come è più comunemente conosciuto “Estadio da Luz”.
LA UEFA NATIONS LEAGUE. La nuova competizione promossa dalla UEFA si articola su 4 categorie, dalla A alla D: l’Italia è inserita nella Lega A, che comprende le 12 nazionali con il Ranking UEFA più alto suddivise in 4 gironi da 3 squadre ciascuno. Dopo le gare di andata con Polonia e Portogallo, l’Italia ha in programma il 14 ottobre la trasferta in terra polacca e il 17 novembre l’ultimo match casalingo con il Portogallo. Nelle giornate in cui non sarà impegnata nel torneo, la Nazionale disputerà gli incontri amichevoli con Ucraina (Genova, Stadio “Ferraris”, mercoledì 10 ottobre ore 20.45) e Stati Uniti (Sede da stabilire, martedì 20 novembre).