“Un primo, fondamentale e soprattutto doveroso passo verso la transizione energetica da tempo auspicata, trova oggi in Enel il suo primo antagonista: chiamata a presenziare in IV Commissione per parlare del futuro della centrale spezzina, la società non si è presentata adducendo ‘imprevisti’.
Grave, molto grave che sia la stessa Enel a disertare i lavori commissariali, dove avrebbe dovuto illustrare il progetto per l’installazione di un sistema di immagazzinamento di energia elettrica con batterie di accumulo.
Tralasciando l’onta dello sgarro istituzionale tanto verso la Regione quanto verso i suoi cittadini, ci sia consentito rammentare a Enel che non è accettabile che una società a partecipazione pubblica scelga di disinteressarsi di una questione che oggi interessa la Regione tutta e con essa tutto il Paese”.
Lo ha dichiarato oggi il consigliere regionale del M5S e componente della IV Commissione regionale Ambiente e Territorio Paolo Ugolini.
“Come M5S, sottoscriveremo anche noi la lettera che i consiglieri liguri invieranno al Ministero dell’Economia e al Prefetto di Genova per stigmatizzare quanto occorso oggi e per avere risposte, possibilmente credibili, su questa inaccettabile assenza. Crediamo anche che un’altra Commissione sul tema sarà possibile convocarla solo dopo che avremo un quadro più chiaro circa la condotta della partecipata”.