Lotta al coronavirus. Una strategia del tutto differente rispetto a quella assunta dal premier Giuseppe Conte e dal Governo italiano.
“Voglio essere onesto con voi, onesto col popolo britannico: molte famiglie, molte altre famiglie perderanno prematuramente dei loro cari” a causa della pandemia da Covid-19.
E’ quanto ha dichiarato ieri il primo ministro Boris Johnson durante la conferenza stampa nella quale, affiancato da due consiglieri medico-scientifici del Governo britannico, gli accademici Chris Whitty e Patrick Vallance, si è limitato ad annunciare nuove misure intermedie per contrastare la diffusione dell’infezione.
Il CMO del Regno Unito (chief medical officer) professor Chris Whitty, che è anche un epidemiologo ed esperto di malattia virale, ha quindi descritto in un video, pubblicato anche su fb, la strategia del Governo britannico sul Covid-19.
Dopo avere visto il filmato, il neurobiologo torinese Giorgio Gilestro, professore associato all’Imperial College di Londra, ha pubblicato un’interessante analisi su fb.
Ecco la traduzione del testo che si trova sul social network. Qui l’originale in inglese.
“In breve:
1) Il CMO ritiene che il tasso di mortalità della malattia non sia superiore al 1 % e che il 1 % sia una stima molto elevata
2) il Governo britannico lavora su una linea in cui si aspetta che almeno il 20 % della popolazione venga infettata; lo scenario ragionevole peggiore è del 80 %, che è il massimo teorico. L’ipotesi di lavoro è da qualche parte nel mezzo.
3) Le azioni di contenimento sociale (cioè la fase “attenuare”) saranno rinviate il più possibile per non interferire con la vita delle persone e l’economia. Ora siamo tra la fase “contenere” e la fase “ritardo”.
4) Alcune azioni attenuanti (come la chiusura delle scuole) hanno, secondo il CMO, bassa efficacia e non possono essere affatto considerate. In generale, l’obiettivo è introdurre azioni sociali che incidono il più tardi possibile e rimuoverle il prima possibile.
5) La chiusura scolastica può accadere perché il governo vuole dimostrare che stanno facendo qualcosa ma il CMO crede che, a differenza dell’influenza, la chiusura scolastica sarebbe altamente poco importante e ovviamente dirompente.
6) Il CMO crede che i tassi di infezione della Cina possano risalire di nuovo, dopo che la Cina sbloccherà le misure (draconiane, ndr) adottate. (La mia sensazione è che questo punto sia fondamentale per comprendere la strategia). Ciò che il Regno Unito NON vuole è applicare misure attenuanti che hanno un impatto sulla società e sull’economia solo per poi scoprire che il virus tornerà non appena le loro misure saranno sbloccate. Invece, sembra essere interessato a lasciare che il virus passi attraverso il suo corso, anche se lentamente.
7) Ci vorranno almeno 18 mesi per vedere un vaccino. È necessario porre più interesse per il riutilizzo di farmaci antichi o attualmente approvati.
8) Una delle misure più efficienti dei modelli è quella di isolare gli anziani dal virus. Tuttavia, ciò significa anche isolare le stesse persone dalla società che hanno un costo in termini di salute mentale. Per ridurre quest’ultimo danno, l’OCM è entusiasta di ritardare quanto più a lungo possibile le misure di isolamento sociale.
10) Dovremmo considerare l’arruolamento degli studenti di Medicina negli ospedali per aumentare il numero di operatori sanitari.
11) PHE ha la capacità di effettuare 2-3000 test al giorno.
12) Il Governo lavorerà con i social media per assicurarsi che il popolo abbia solo informazioni ufficiali.
13) L’intera procedura non sarà simile a una gara dei 100 metri, ma piuttosto a una maratona ed è per questo che l’ultima tappa ‘attenuazioni’ dovrebbe iniziare il più tardi possibile.
Ora la mia analisi su questo.
1) C’è una differenza molto importante tra ciò che il Regno Unito ha intenzione di fare e quello che l’Italia o la Cina hanno deciso di fare. Il Regno Unito la tratterà come un’influenza e la lascerà passare in un’onda. Ciò che vogliono evitare, è introdurre azioni sociali molto severe solo per rivedere l’infezione non appena tali azioni saranno rilasciate.
L’OMS raccomanda di non adottare la procedura britannica e invita a prendere come esempi da seguire Cina e Corea del Sud. Mike Ryan, dell’OMS, oggi ha chiaramente consigliato di smettere di avvicinarsi a questo come l’influenza: l’influenza NON può essere controllata. Cina e La Corea del Sud hanno dimostrato che il COVID-19 può essere controllato. Ovviamente entrambe le parti stanno prendendo un rischio.
2) Molte pianificazione del Regno Unito si basa sulle informazioni che abbiamo ricevuto dalla Cina. C ‘ è la possibilità che queste informazioni non siano corrette perché la demografica è diversa.
3) L’approccio britannico sembra essere molto asciutto e pragmatico (possiamo speculare perché questo sia così ma sarebbe solo speculazione). Ciò potrebbe non necessariamente andare facilmente con il pubblico a meno che il loro rischio non ripaga. In breve dipenderà tutto da cosa accadrà a luoghi come Cina, Italia o Corea del Sud. Saranno in grado di contenere veramente l’infezione o tornerà ad aprile o maggio?
In generale, il Regno Unito ha accettato questa malattia dovrà diffondersi prima o poi attraverso la popolazione e mentre faranno del loro meglio per sgonfiare la curva, non cercheranno di contenere a livello locale come hanno cercato di fare altre nazioni”.