“L’ultimo miglio ferroviario previsto per il collegamento con il Terzo Valico ha un problema di eccessiva pendenza tale da compromettere il piano di rafforzamento del traffico merci su ferro all’interno dello scalo portuale genovese, come confermato alla stampa dal vice presidente del consiglio regionale Armando Sanna.
La Lega ha presentato un ordine del giorno che impegna la giunta regionale ad attivarsi con urgenza presso RFI per un’immediata verifica e avviare la valutazione di idonee soluzioni tali da non vanificare gli standard prestazionali del Terzo Valico e che sia compatibile con sviluppo urbanistico e richieste di vivibilità degli abitanti della Val Polcevera e di Sampierdarena.
In sostanza, gli standard europei richiedono una pendenza massima del 12 per mille per una massa rimorchiabile di circa 2.000 tonnellate in trazione singola, decisiva per rendere economicamente conveniente il trasporto delle merci su treno al posto dei Tir, mentre tra Parco Campasso e Bivio Fegino e tra Quadrivio Torbella e Bivio Fegino risulta pari al 16 per mille.
L’eccessiva pendenza limiterebbe quindi la portata dei treni in uscita da Sampierdarena a sole 1300 tonnellate in trazione singola”.
Lo hanno dichiarato il presidente della III commissione Attività produttive Alessio Piana e il capogruppo regionale Stefano Mai (Lega).