Consiglio regionale composto solo dai giovani?
12 settembre ore 15.30, Palazzo Consiglio Regionale – Aula Commissioni
Gli Studenti della Scuola di Politiche Liguria simuleranno la seduta del Consiglio Regionale per votare la loro proposta di legge sulla salvaguardia dell’ambiente.
Come sarebbe un consiglio regionale composto solo da giovani tra i 18 e i 28 anni?
Lo si scoprirà il 12 settembre alle ore 15.30 presso il Palazzo del Consiglio Regionale dove si riuniranno gli studenti della Scuola di Politiche Liguria fondata da Enrico Letta e guidata in Liguria da Lorenzo Basso, che offre ogni anno un’opportunità unica a 40 giovani liguri di talento, grazie a lezioni e incontri con i protagonisti del mondo istituzionale, accademico e imprenditoriale ligure e nazionale.
Come già avviene alle Nazioni Unite o al Parlamento europeo, per la prima volta anche in Liguria verrà simulata una seduta dell’assemblea legislativa da parte degli studenti, grazie alla disponibilità della Presidenza del Consiglio regionale e del Presidente Piana che darà personalmente il via a questa “seduta simulata” con un suo saluto.
Sarà un Consiglio regionale in piena regola: gli studenti rappresenteranno rispettivamente la Giunta, il gruppo consiliare di maggioranza e quello di minoranza. Verranno proposti gli emendamenti, si discuterà per trovare un accordo su alcuni articoli per poi procedere con la votazione finale.
“E’ la prima volta che abbiamo gli studenti impegnati in questa simulazione,” – commenta Lorenzo Basso, Responsabile Scuola di Politiche Liguria che prosegue “lo abbiamo fortemente voluto per dar loro l’opportunità di comprendere i meccanismi e il linguaggio con cui ci si confronta dentro le istituzioni e al contempo per fornire a tutti i liguri un’occasione in più per ragionare su una tematica molto sentita dalle nuove generazioni: quella della salvaguardia ambientale”.
I ragazzi infatti hanno infatti scelto di discutere un “progetto di legge” su “Linee di indirizzo per il contrasto del fenomeno di abbandono di rifiuti sulle spiagge e istituzione del Tavolo tecnico di confronto”, come titola la proposta che si pone l’obiettivo di indicare agli enti preposti metodologie apposite per il conferimento dei rifiuti prodotti sulle spiagge e sugli arenili.
Sarà anche l’occasione per informarsi sulla Scuola di Politiche Liguria, iniziativa gratuita e apartitica, supportata dall’Università di Genova, che anche quest’anno ha aperto un bando pubblico per 20 ragazze e 20 ragazzi fra i 18 e i 28 anni. E’ possibile fare domanda di ammissione fino al 30 settembre tramite il sito www.sdpliguria.eu. Le candidature saranno valutate dal Comitato dei Garanti costituito da Enrico Letta, Paolo Comanducci, Maria Chiara Carrozza e Giorgio Metta nuovo Direttore Scientifico dell’IIT.