Un 38enne genovese ha tentato il furto all’Unieuro ed un 16enne presso Best Shop
Ha rubato due videogiochi nell’apposito reparto dell’Unieuro, danneggiando la custodia di protezione per disattivare le barriere antitaccheggio.
Si è, poi, diretto verso la stazione Brignole. La sua fuga è durata poco grazie all’intervento degli agenti del Nucleo Reati Predatori della Polizia Locale, che lo ha fermato sventando, così, il tentativo di furto.
Un addetto alle vendite del negozio Unieuro di piazza della Vittoria ha notato un uomo frugare, con fare sospetto, nell’espositore dei videogames, per poi raccogliere un gioco, danneggiare la custodia protettiva antitaccheggio e infilarlo nella giacca.
L’addetto ha avvisato il direttore dell’esercizio, che ha avuto conferma del furto visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza interne al negozio.
Nel frattempo, l’uomo aveva guadagnato l’uscita, complice la mancata attivazione delle barriere antitaccheggio.
Sul posto è giunta prontamente una pattuglia del Nucleo Reati Predatori, avvisata dell’accaduto dal personale di Unieuro. Gli agenti, su indicazione degli addetti del negozio, si sono messi sulle tracce dell’autore del reato, che si era incamminato nella direzione della stazione ferroviaria.
Una volta fermato, lo hanno condotto agli uffici della Polizia Locale di piazza Ortiz per l’identificazione. Si trattava di C.D., genovese di 38 anni con precedenti di polizia. Indosso, oltre ai due videogiochi sottratti all’Unieuro (per un valore complessivo di 100 euro), gli è stato trovato un involucro contenente 0,2 grammi di cannabis, sequestrato dagli agenti.
L’uomo è stato arrestato per tentato furto aggravato dalla violenza sulle cose.
Sempre ieri, gli agenti del distretto 2-Centro Ovest della Polizia Locale, su segnalazione dei titolari del negozio Best Shop di via Avio (quartiere Sampierdarena), hanno provveduto a seguire e a fermare un giovane di 16 anni, di origini paraguaiane, che aveva sottratto capi di abbigliamento all’interno dell’esercizio commerciale.
Il giovane è stato accompagnato negli uffici di piazza Ortiz per l’identificazione. Del fatto è stata avvisata la magistratura minorile, che ha disposto l’affidamento a una persona indicata dalla madre del ragazzo, la quale non si trova in Italia.
Il ragazzo dovrà rispondere di furto con destrezza. Gli agenti della Polizia Locale sono impegnati ad individuare anche il presunto complice, che pare abbia agito con il minore.