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Un Genoa in palla espugna Udine (2-0). Ottime prove di Pinamonti, Zanoli e Miretti

Una volta tanto il Vecchio Grifone è stato fortunato, visto che il difensore di casa Tourè dopo appena 90 secondi di gioco (!) non ha trovato di meglio che rifilare una gomitata in faccia a Zanoli, rimediando cosi, strameritatamente, il cartellino rosso. Genoa quindi in vantaggio di uomini per tutti i restanti 94 minuti di gara.

L’Udinese subito scioccata per l’espulsione, ed il Grifone che ha affrontato nel modo giusto la partita, prendendo il comando del gioco.

A centrocampo Badelj, Thorsby e Frandrup giganteggiavano, sulla fascia si è finalmente visto il Zanoli di cui da tempo si parlava: imprendibile con le sue folate offensive, per la sua velocità che non ha mai lasciato scampo all’avversario diretto.

Poi sempre a ridosso di Pinamonti un ottimo Miretti, che dimostra gara dopo gara tutta la sua classe, che non poteva essere sparita di colpo in riva al mar Ligure.

Dietro sicuro Leali, ordinati Bani, Sabelli e Vasquez, uno stantuffo sulla fascia sinistra Martin. Insomma, il Genoa che si era smarrito in estate, pur con tante cessioni eccellenti e mille incredibili infortuni, ritrova se stesso e trova ad Udine la terza vittoria dopo quelle, sempre in trasferta, di Monza e Parma.

Discorso a parte merita Pinamonti, che ha dato il bianco, anche ripiegando in difesa per tutti i 68′ che è rimasto in campo.

E qui a questo punto viene in ballo Vieira. Arrivato dieci giorni fa con molti che storcevano il naso, ha di fatto cambiato volto al Genoa. Un miracolo? Fortuna? Capacità? Non stiamo ad analizzare, ma prendiamo atto che il Grifone ora in campo si comporta da vera squadra. Esempio, i “risorti” Zanoli e Miretti.

Il Genoa potrebbe gia andare in vantaggio al 6′, quando un calcio di punizione dal limite viene eseguito da Pinamonti che con un destro potentissimo costringe Okoye ad un grande intervento.

Ma il gol è nell’aria ed arriva al minuto 13: cross di Martin da sinistra, tiro di Badelj, respinge un difensore e Pinamonti come un falco si avventa sulla sfera e batte Okoye: 1-0!

La squadra di casa è incapace di reagire, e mai per tutto il primo tempo impensierisce Leali. Il Genoa è padrone del campo. 

Ad inizio ripresa il mister dell’Udinese manda in campo Kristensen e Ebosse per gli spenti Lucca ed Ehizibue, ma la musica non cambia, perchè è il Genoa che detiene il possesso palla.

Ed al minuto 23′ della ripresa il Grifone segna ancora: incontenibile falcata sulla destra di Zanoli, che fa fuori due avversari, entra in area e fa partire un tiro cross dai 10 metri, con la palla che impatta su Giannetti e finisce in porta superando Okoye: 2-0.

Non c’è storia in campo, e Vieira al 23′ mette dentro Messias, Masini e Vitinha e richiama in panca l’ottimo Pinamonti, Badelj e Miretti.

L’Udinese non c’è più – o meglio, non c’è mai stata – ed il Grifone domina in ogni zona del rettangolo.

Al 30′ esce tra gli applausi Zanoli ed entra Balotelli, tre minuti dopo Vogliacco rileva Bani che accusa un problema muscolare.

Si va avanti sino al 94′, ma non accade più nulla. Tre punti importantissimi per il Genoa, che sale a quota 14 agganciando il Cagliari, e mettendosi alle spalle Roma, Lecce, Verona, Como e Venezia. Ora la terz’ultima in classifica è lontana tre punti.

Sabato a Marassi (ore 15.00) arriva il Torino, partito bene ma adesso in caduta libera, e conta un solo punto più del Grifone. L’occasione è ghiotta per incamerare la prima vittoria casalinga della stagione. Non destano preoccupazione le condizioni di Bani, uscito anzitempo per un risentimento muscolare.

IL TABELLINO

Udinese-Genoa 0-2 (primo tempo 0-1)

Marcatori: Pinamonti (G) al 13’ pt, aut. Giannetti (G) al 22’ st

Udinese (4-3-1-2): Okoye 6; Ehizibue 6 (dal 1’ st Kristensen 5.5), Giannetti 5.5, Tourè 3, Zemura 5.5; Lovric 5.5 (dal 21’ st Atta 6), Karlstrom 5.5, Ekkelenkamp 6; Thauvin 5.5 (dal 30’ st Bravo 5.5); Davis 6 (dal 42’ st Modesto sv), Lucca 5.5 (dal 1’ st Ebosse 5.5). (A disposizione: Sava, Padelli, Abankwah, Zarraga, Kamara, Palma, Brenner, Kabasele, Pizarro. All. Runjaic)

Genoa (4-3-3): Leali 6.5; Sabelli 6.5, Bani 6.5 (dal 34’ st Vogliacco sv), Vasquez 7, Martin 7; Thorsby 7, Badelj 7 (dal 23’ st Masini 6.5), Frendrup 6.5; Zanoli 8 (dal 30’ st Balotelli 6), Pinamonti 7.5 (dal 23’ st Vitinha 6.5), Miretti 7 (dal 23’ st Messias 6.5). (A disposizione: Sommariva, Gollini, Bohinen, Pereiro, Norton-Cuffy, Marcandalli, Ankeye, Matturro, Melegoni. All. Vieira).

Arbitro: Aureliano 6.5.

Ammoniti: Vasquez (G) al 42’ pt, Thorsby (G) al 48’ pt, Martin (G) al 39’ st, Kristensen (U) al 41’ st, Ebosse (U) al 47’ st

Espulsi: Touré (U) al 4’ pt

FRANCO RICCIARDI