Oggi e domani, dalle ore 11 alle 18, piazza De Ferrari è teatro della manifestazione benefica “Un Goal per Genova”, organizzata da Lidl Italia con il patrocinio del Comune di Genova a favore degli sfollati di Ponte Morandi.
Una porta da football dove tutti potranno mettere alla prova le proprie abilità calcistiche è stata allestita accanto alla fontana davanti a Palazzo Ducale.
A dare il calcio d’inizio all’evento sono stati il consigliere delegato allo Sport Stefano Anzalone e il direttore regionale di Lidl Italia Nicola Selleri.
Grazie a questa iniziativa, ogni rete realizzata si trasformerà simbolicamente in un buono spesa di 25 euro che Lidl Italia consegnerà a fine dell’attività consegnerà al Comune di Genova.
Quanti più goal verranno realizzati, tanti più buoni spesa verranno donati a chi ne ha bisogno.
“La tragedia che ha colpito la città di Genova ha fatto scaturire tante energie positive che si traducono in solidarietà e vicinanza – sostiene il consigliere delegato Stefano Anzalone – Il calcio è uno sport che unisce e rappresenta una cassa di risonanza per moltiplicare queste energie. L’iniziativa a cui diamo il patrocinio ci accompagnerà fino all’incontro amichevole Italia–Ucraina che si disputerà nella serata di mercoledì 10 e sarà anch’esso un momento importante di solidarietà nei confronti delle persone colpite”.
“Sarà emozionante vedere tante persone scendere in campo in nome della solidarietà, gesti preziosi e significativi, scaturiti dalla volontà di essere ancora una volta vicini alla popolazione colpita dalla tragedia del ponte Morandi – afferma Andrea Carratù, presidente del Municipio I Centro Est – Il Municipio sarà presente alla manifestazione e al fianco del Comune, parteciperemo alla partita sperando di poter fare tanti gol. Vorrei esprimere un sincero ringraziamento alla Lidl Itaia promotrice di questa bellissima iniziativa che metterà a disposizione tanti buoni per la spesa a favore dei genovesi in difficoltà».
Tutti i partecipanti riceveranno in regalo un simpatico gadget per ringraziarli del loro supporto e, per i più giovani, anche un lunch box contenente una merenda sana.