Un laboratorio per riparare le bici abbandonate a Chiavari, per promuovere la cultura del riuso e riciclo creativo
Sono gli obiettivi del progetto Ciclofficina e integrazione, promosso dal Comune di Chiavari, dal Villaggio del Ragazzo, dalla cooperativa Pellicano Verde e dalla Fiab. Arriva oggi il via libera da parte della giunta all’iniziativa rivolta ai ragazzi che frequentano il Cento Giovani Chiavari, presente all’interno del centro Benedetto Acquarone, e ai soggetti in carico ai servizi socio-assistenziali del territorio.
“Uno spazio dedicato all’inclusione sociale e lavorativa, dove scambiare idee e condividere l’interesse per l’ambiente, il riuso e la mobilità lenta – afferma il vicesindaco e assessore ai servizi sociali Michela Canepa –
Le bici abbandonate sul territorio comunale, individuate dalla Polizia Locale e recuperate dagli operatori della Pellicano Verde, verranno portate nella ciclofficina per avviare il processo di trasformazione grazie al supporto dell’associazione Fiab.
Un’occasione per trasformare un rifiuto in una risorsa. Il progetto, che partirà a breve e si concluderà a fine 2024, si svolgerà nei locali del Centro Giovani”.
