Savona. E’ stata una delle insegnanti più apprezzate del Liceo di Albenga, di cui è stata anche vice preside, ed oggi è una scrittrice di successo. Si tratta di Patrizia Petruccione che nei giorni scorsi ha ottenuto, con il suo quarto romanzo, un importante premio letterario, l’ Awards “R come Romance”, che premia i migliori romanzi romantici. “D’ amicizia, d’amore e di guerra” (questo è il titolo) si è infatti imposto nella categoria: “Migliore trama”.
“Avevo l’idea di scrivere un romanzo sulla storia italiana del Novecento- ci ha spiegato la scrittrice- già quando insegnavo al liceo. L’ intento era quello di educare i giovani a ideali alti, come la pace, la libertà, che spesso i ragazzi danno per scontati, e a valori come il sacrificio e il rispetto dell’altro. Valori che nella società dell’immagine e dell’individualismo per molti risultano anacronistici. Insomma volevo far riflettere sulla realtà dei giorni odierni attraverso le vicende e gli esempi del nostro passato”.
Un volume col quale la professoressa ha voluto continuare a dialogare con il suo pubblico come fosse ancora con i suoi allievi a scuola: “Il libro- prosegue la Petruccione- è venuto fuori dalla mia penna in un periodo in cui l’ignoranza e la cancellazione del passato si estendono a macchia d’olio, coinvolgendo non solo i giovani, ma anche certi adulti che non sanno più pensare. Perciò si rivolge anche a loro, perché non dimentichino i valori che contano”.
“D’amicizia, d’amore e di guerra” è un romanzo che parla d’amicizia e d’amore: inganni, ambiguità, errori, entusiasmi, illusioni e speranze. Lo sfondo è la guerra che entra con violenza nella vita dei protagonisti, due giovani insegnanti liguri antifascisti.
“I protagonisti – conclude la scrittrice- sono spinti dalla forza degli ideali, dall’onestà della loro amicizia e si confrontano con i fatti drammatici che segnarono il decennio dal 1935 al 1945: la guerra civile in Spagna, la persecuzione razziale in Italia, l’armistizio, la fuga del Re, la lotta partigiana, la liberazione. Alla Storia si mescolano vicende minime e familiari e piccoli gesti eroici in uno scenario che dalla Liguria, Genova nella parte iniziale e l’entroterra di Albenga e Alassio in quella finale, si allarga nello sviluppo della trama a includere la Spagna, la Lombardia, Roma, Firenze, La Spezia”.
Il romanzo ha lo scopo di proporre la vicenda di due uomini come tanti che negli anni della dittatura decisero di non chinare il capo e di vivere senza rinunciare a credere in un mondo di pace, giustizia e libertà.
La Petruccione, che è un’ex insegnante di Lettere, prima di questo volume ha scritto due gialli: “Kalipygia” (E- Edizioni, Aosta) e “Passioni svelate” (Eve Edizioni Milano, ebook), ed un romanzo poliziesco: “Mare di inganni”, pubblicato da Leucotea, Sanremo.
Ha già ottenuto in precedenza altri premi per romanzi brevi e racconti ed i suoi scritti sono stati pubblicati in svariate antologie.
L’ autrice è una ingauna di adozione essendo nata a Genova, dove ha trascorso l’infanzia e parte della giovinezza, per poi trasferirsi nella Riviera di Ponente, prima ad Alassio, poi ad Albenga, dove vive attualmente.
CLAUDIO ALMANZI