Nasce la mappa del Distretto del Design di Genova. La cartina, in distribuzione dai prossimi giorni, delinea i confini del distretto e promuove le 52 attività presenti.
Elisabetta Rossetti, presidente del DiDe “la cartina è uno strumento prezioso e indispensabile per conoscere e scoprire una parte storica della città e le attività che la animano”
L’Associazione DiDe ha prodotto una nuova cartina “tascabile” per definire il perimetro del Distretto del Design di Genova. La mappa ha lo scopo di promuovere le 52 attività presenti in tutte le sue declinazioni tra i settori design, gastronomia e botteghe storiche. Nonostante l’emergenza epidemiologica, il distretto continua dunque a lanciare iniziative mirate a sostenere il commercio e il turismo per tutto l’arco dell’anno. La mappa, di cui sono state stampate 10 mila copie, sarà distribuita a partire dai prossimi giorni in tutti i punti strategici e turistici della città per informare i cittadini e i turisti. In soli due anni dalla nascita, il Distretto del Design, ha permesso di rianimare una parte storica della città favorendo l’apertura di ben 9 nuove vetrine nella zona di piazza dei Giustiniani. L’iniziativa è sostenuta dall’assessorato al Commercio del Comune di Genova.
«Stiamo vivendo un momento particolarmente delicato a causa dell’emergenza sanitaria- dichiara il presidente dell’Associazione Distretto del Design Genova, Elisabetta Rossetti -. L’Associazione DiDe e tutto il board organizzativo non si sono mai fermati in questi lunghi mesi e hanno continuato il lavoro di progettazione e promozione rendendo il distretto ancora più operativo, presente sul territorio e propositivo. La mappa tascabile è uno strumento prezioso per conoscere scoprire una parte storica della città e tutte le attività che la animano».
Tra le tante iniziative promosse dal DiDe spicca l’edizione 2021 del “Design Week Genova”, la manifestazione dedicata alle eccellenze del design, in procinto di tornare dal 5 al 9 maggio 2021 che porterà ancora una volta l’avanguardia delle maison nazionali ed internazionali nel Centro Storico aprendo alla città gli atri dei palazzi storici genovesi e dando nuova vita alle piazze e ai vicoli del percorso espositivo con installazioni di verde diffuso.