Oggi circa duemila fedeli musulmani si sono ritrovati nella spianata davanti all’acquario per la festa dell’Id al-adha, il ricordo del sacrificio di Abramo e del pellegrinaggio alla Mecca.
La preghiera, guidata dall’imam Husein Salah, è terminata con una lode alla solidarietà dimostrata dopo il crollo. Si è trattato di un ricordo e di una preghiera speciale dei 43 morti nel crollo di Ponte Morandi.
Presente uno striscione con la scritta ‘La comunità islamica esprime le più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime di Genova’.
Già durante i funerali di Stato delle vittime alla Fiera del Mare l’imam Husein Salah aveva partecipato e detto a conclusione della preghiera dedicata a Edi Bokrina di 28 anni e Marius Djerri, di 22 anni, entrambi albanesi di fede musulmana morti nel crollo del cavalcavia: “Genova, che in arabo significa ‘la bella’, saprà rialzarsi. Le comunità islamiche pregano perché la pace sia con tutti voi. Che il Signore protegga l’Italia e gli italiani”.