Una Pro Recco da favola supera il Brescia a Mompiano per 4-7 e stacca i lombardi in classifica. Lo fa senza Echenique e Hallock, infortunati, ma con una difesa insuperabile e un Younger in versione finale di Champions, autore di 4 gol. Finisce la striscia record di Francesco Di Fulvio: sempre in rete per 110 partite di serie A1, oggi il capitano biancoceleste non è andato a segno.
È la quarta giornata di campionato, ma sembra di rivivere gara 3 della finale Scudetto giocata a Punta Sant’Anna nel maggio scorso: partita a scacchi con tanta tensione e i portieri a fare buona guardia ben protetti dalle difese. È Aicardi, dopo cinque minuti e mezzo, a spaccare la gara: si conquista la seconda superiorità mandando nel pozzetto Gitto, poi insacca sul secondo palo l’assist al bacio di Zalanki da posizione 1. Il vantaggio biancoceleste dura quaranta secondi perché il Brescia pareggia, in superiorità, grazie all’ex Renzuto: il tiro da posizione centrale non lascia scampo a Del Lungo per l’1-1 che chiude il tempo.
Tesanovic mura su Cannella a tu per tu, ma deve inchinarsi al tiro di Younger che dopo due minuti del secondo quarto pesca l’incrocio dei pali, da posizione 3, da oltre 7 metri. La Pro Recco potrebbe scappare sul +2 ma Zalanki si fa parare un rigore conquistato da Loncar. Appuntamento con il gol solo rimandato, perché Younger da posizione 4 mette la palla nell’angolo lontano per l’1-3 quando mancano due minuti dal riposo lungo. La difesa biancoceleste è perfetta, Del Lungo è bravissimo sul diagonale di Dolce e tiene inchiodato il punteggio al suono della sirena.
La Pro Recco continua a macinare gioco nel terzo tempo, la fase difensiva è straordinaria e davanti ecco altri due rigori: uno lo sbaglia Cannella, l’altro lo segna Younger alla sua terza rete per l’1-4 a metà quarto. Dopo 16 minuti di digiuno, il Brescia ritrova la via del gol con l’alzo e tiro di Di Somma. Superiorità biancoceleste, Sukno chiama time out e il giro palla dei campioni d’Italia smarca Fondelli per il 2-5. Distanza che ritorna subito di 2 reti, perché ancora Di Somma, questa volta con l’uomo in più, segna il terzo gol lombardo: agli ultimi otto minuti si nuota sul punteggio di 3-5.
Del Lungo è reattivo su Kharkov in avvio di quarto tempo, Velotto infila un tracciante a pelo d’acqua da posizione 4 che tocca il palo e si infila per il 3-6 dopo due minuti di gioco. Brescia accorcia subito con Kharkov in superiorità (terzo fallo di Iocchi Gratta), ma la Pro Recco ha un Younger mostruoso che cala il poker e toglie le ragnatele dalla porta di Tesanovic ( 4-7). Si chiude così, questa volta Mompiano è dolcissima.
“È sempre emozionante giocare Brescia – Recco, mi sono mancate davvero tanto queste sfide – le parole di Andrea Fondelli -. È stata una partita come ci aspettavamo, forte fisicamente, siamo stati davvero bravi in difesa, in attacco buone cose ma anche alcuni errori. Dobbiamo analizzarla perché c’è ancora tanto da migliorare. Sapevamo che era importante, anche se siamo solo alla quarta giornata: vincere in casa loro ci dà un piccolo vantaggio per la sfida di ritorno e in vista dei play off”.