Una strada londinese a Genova. La città intitolerà una strada a Londra dove c’è già Genoa Avenue nel sobborgo residenziale di Putney.
Una strada londinese a Genova. Nel 2023 i Rolli Days protagonisti nella capitale britannica.
Il salone di rappresentanza di Palazzo Doria Tursi con l’esposizione del gonfalone era affollatissimo per la cerimonia in occasione dell’anniversario della visita della regina Elisabetta a Genova (che si tenne nel 1980).
Presenti il sindaco Marco Bucci, il prefetto Renato Franceschelli, la console del Regno Unito a Genova Denise Ashing Dardani oltre a cento tra rappresentanti degli ambasciatori di Genova, del corpo consolare, de A Compagna, della Fondazione Genoa, degli organi di informazione e stampa e dell’università.
Tra gli ospiti anche alcuni esponenti delle storiche famiglie genovesi.
Nella lunga relazione del professor Ivan Drogo Inglese, presidente degli Stati Generali del Patrimonio Italiano che con il patrocinio del Comune di Genova hanno organizzato l’evento, sono stati ripercorsi alcuni dei fatti più salienti che hanno legato Genova con Londra.
Oltre alla visita e alcune curiosità collegate la più importante fra tutte che fu Sandro Pertini, allora presidente della repubblica, a far inserire la tappa genovese su istanza del sindaco Fulvio Cerofolini.
Oppure il dono che voleva fare alla regina l’allora presidente del Genoa Renzo Fossati ma che non potè essere ricevuto per ragioni di protocollo.
Ma anche il bombardamento della Royal Navy alla città e il naufragio della London Valour, fino alle commesse della Virgin Cruise di sir Richard Branson alla Fincantieri.
Dall’incontro sono emersi molti spunti che, diventando realtà, rafforzeranno ulteriormente le relazioni tra Genova e Londra.
Anzitutto, per reciprocità, la città di Genova intitolerà una strada a Londra. La capitale britannica lo ha già fatto con Genoa Avenue nel sobborgo residenziale di Putney.
Poi la presentazione dell’edizione 2023 dei Rolli Day che avverrà presso l’Istituto di Cultura dell’Ambasciata Italiana a Londra unitamente a quella delle attività della Genova Liguria Film Commission.
Infine sicuramente verrà apposta una targa nei pressi del civico 10 di Via Palestro dove a fine ottocento aveva sede il consolato britannico e dove venne stipulato l’atto costitutivo del Genoa.
A conclusione della cerimonia sono stati consegnati i riconoscimenti a Ardenia Delle Piane Cerofolini e Mariella Cerofolini rispettivamente moglie e figlia del sindaco Fulvio Cerofolini che ricevette la regina, a Enrico De Barbieri figlio del maestro Renato De Barbieri che suonò il violino Guarneri del Gesù detto il Cannone appartenuto a Niccolò Paganini, e a Paolo Capurro e Pippo Traverso della che organizzarono il banchetto.