Lo stivale dell’Italia che dà un calcio al coronavirus, lo scudetto della Polizia locale, il tricolore e una scritta: “L’Italia resiste”.
Parte da Genova la “patch” da divisa pensata e disegnata da due agenti della Polizia locale per raccogliere fondi per sostenere la nostra Protezione civile. E gli ordini stanno già arrivando da decine di Comandi di Polizia locale di tutta Italia.
“In questi giorni – hanno spiegato da Palazzo Tursi – gli agenti stanno affrontando un super lavoro, per controllare ad esempio il rispetto dei decreti governativi che limitano l’uscita da casa, e molti di loro nel silenzio fanno volontariato, fuori dall’orario di servizio, ad esempio portando la spesa a casa di anziani.
Ma lavorano anche di fantasia. La ‘patch’, una toppa da attaccare alla divisa, simboleggia la lotta delle Forze dell’ordine contro il Covid-19 con un Pegaso rampante, un logo ideato per riunire sotto un’unica effige tutti i Comandi di Polizia locale d’Italia.
Una chicca per collezionisti e appassionati, ma soprattutto un modo originale per essere solidali”.
“L’idea – hanno spiegato gli agenti Igor Daglio e Riccardo Pognani – ci è venuta ripensando ai colleghi di Milano, che avevano creato una ‘patch’ dopo il tragico crollo del Ponte Morandi, per tutti i contingenti che avevano lavorato in quei giorni così duri, ma ci siamo ispirati anche ai colleghi di Madrid, che stanno vivendo in Spagna ore drammatiche ed hanno anch’essi voluto simboleggiare questa lotta con una loro patch.
L’emergenza è generalizzata e abbiamo pensato a una patch in cui potessero riconoscersi i colleghi di tutta Italia. Indossarla è uno stimolo a cercare di resistere al massimo e al tempo stesso un simbolo del legame che unisce tutti i corpi di Polizia sparsi sul territorio”.
“Sin dall’inizio dell’emergenza – ha spiegato il comandante Gianluca Giurato – la Polizia locale è in prima linea dando il suo grande contributo, mostrando un altissimo senso del dovere e spirito di abnegazione. Questa bellissima iniziativa, nata spontaneamente da alcuni agenti, è la dimostrazione del grande cuore che anima il loro agire quotidiano. Sono orgoglioso di tutti loro”.
“Sono molto soddisfatto – ha sottolineato l’assessore comunale alla Sicurezza Stefano Garassino – del lavoro della Polizia locale nella lotta al coronavirus e anche dell’originalità di questa iniziativa. Non abbasseremo la guardia, perché solo se ognuno farà la propria parte vinceremo la pandemia”.