L’Unesco ha iscritto ‘L’Arte dei muretti a secco’ nella lista degli elementi immateriali dichiarati Patrimonio dell’umanità.
Lo comunica la stessa Istituzione in un post sul Twitter.
In particolare sono state accettate le domande degli otto i paesi europei che hanno presentato la candidatura, ovvero Italia, Croazia, Cipro, Francia, Grecia, Slovenia, Spagna e Svizzera.
L’arte di fare i muretti a secco, spiega l’Unesco, “riguarda tutte le conoscenze collegate alla costruzione di strutture di pietra ammassando le pietre una sull’altra, non utilizzando alcun altro elemento tranne, a volte, terra”
Si tratta di uno dei primi esempi di manifattura umana ed è presente a vario titolo in quasi tutte le regioni italiane, sia per fini abitativi che per scopi collegati all’agricoltura, in particolare in Liguria.