UniGe si aggiudica un ERC starting grant con il progetto PEA – The Philosophy of Experiential Artifacts del prof. Enrico Terrone.
UniGe si aggiudica un ERC starting grant 2021 nell’ambito Social Sciences and Humanities
Horizon Europe
Ammonta a 619 milioni di euro il totale dei finanziamenti ERC starting grant 2021 per Horizon Europe, il programma quadro dell’Unione Europea per la ricerca e l’innovazione per il periodo 2021-2027, successore di Horizon 2020.
Horizon Europe è il più ampio programma di ricerca e innovazione transnazionale al mondo; sui suoi sette anni di durata, ha una dotazione finanziaria complessiva di 95,5 miliardi di euro, cifra che include i 5,4 miliardi destinati al piano per la ripresa Next Generation EU.
I progetti finanziati
Su 4066 candidati, 397 ricercatrici e ricercatori si sono aggiudicati gli starting grant del Consiglio Europeo della Ricerca (ERC).
I finanziamenti, del valore medio di 1,5 milioni di euro, verranno utilizzati dai vincitori per avviare i loro progetti, formare i gruppi di lavoro e, ovviamente, lavorare sulle idee presentate e giudicate meritevoli dalla commissione di valutazione.
Le proposte selezionate coprono tutte le discipline di ricerca raggruppate in tre domini principali:
Life Sciences
Physical Sciences and Engineering
Social Sciences and Humanities
Lo starting grant di UniGe
L’Università di Genova si è aggiudicata uno starting grant nell’ambito Social Sciences and Humanities (SH5 Cultures and Cultural Production) con il progetto PEA – The Philosophy of Experiential Artifacts del prof. Enrico Terrone, Dipartimento di antichità, filosofia e storia – DAFIST.
Il prof. Terrone dichiara:
«L’obiettivo del progetto PEA è ripensare il ruolo dell’arte all’interno di un sistema culturale come il nostro, in cui la tecnologia è sempre più pervasiva.
La nozione tradizionale di opera d’arte sarà ricondotta alla nuova categoria degli artefatti esperienziali: oggetti tecnici che hanno la funzione di generare esperienze condivise.
Combinando l’estetica con l’ontologia e le scienze cognitive, PEA svilupperà la filosofia degli artefatti esperienziali come nuova disciplina che ambisce a superare la tradizionale separazione fra l’arte da un lato e la tecnologia e la scienza dall’altro».
I progetti e i ricercatori italiani
I finanziamenti erogati dal Consiglio Europeo della Ricerca sono attribuiti alla ricercatrice o al ricercatore nel contesto del loro ente di appartenenza.
Analizzando i dati, emerge che 28 proponenti si sono aggiudicati grant in Italia (per enti di ricerca italiani) mentre sono ben 58 i proponenti italiani che si sono aggiudicati grant per enti di ricerca italiani ed europei.
Ricercatrici e ricercatori
Il 43% degli ERC starting grant 2021 sono stati attribuiti a ricercatrici; è la quota più alta raggiunta fino ad oggi, con un aumento significativo rispetto al 37% del 2020.
Enrico Terrone:
è professore associato di Estetica presso l’Università di Genova.
Si è laureato in ingegneria elettronica al Politecnico di Torino e ha conseguito il dottorato in filosofia all’Università di Torino.
Ha svolto attività di ricerca presso KHK (Bonn), FMSH (Parigi), Institut Jean Nicod (Parigi) e LOGOS (Barcellona).
È membro del Laboratorio di Ontologia (Torino). Il suo ultimo libro, scritto a quattro mani con Luca Bandirali, è Concept TV – An Aesthetics of Television Series.