Sono scesi in piazza per ricordare Idy Diene, il cittadino senegalese ucciso da un pensionato fiorentino, Roberto Pirrone, lunedì scorso a Firenze.
La manifestazione che si è svolta oggi a Genova è stata organizzata dall’Unione immigrati senegalesi ed è stata una delle tante organizzate “contro la violenza e contro il razzismo” in diverse città del nostro Paese.
Circa 150 persone, tra africani e attivisti genovesi di associazioni e centri sociali, malgrado la pioggia si sono riuniti in un presidio davanti alla Commenda di Pré e poi hanno percorso le vie del Centro storico fino a San Lorenzo.
Su uno striscione in testa al corteo c’era la scritta: “No razzismo, no colonialismo”. Mentre i manifestanti hanno urlato. “No fascismo, no razzismo!”.
La comunità senegalese, fra le più radicate a Genova, è presente con 1.906 persone (dati dell’annuario statistico 2017 del Comune di Genova) e risulta l’ottava in ordine di grandezza. Negli ultimi 5 anni è cresciuta di circa 200 unità.
Una trentina di rappresentanti della comunità senegalese sono scesi in piazza anche alla Spezia per un presidio in piazza Europa, davanti al Comune, per testimoniare il loro dolore per la morte di Idy Diene.