Nel tratto dell’Aurelia tra Arenzano e Cogoleto, una settimana fa, una lupa di nome Ursula è stata tragicamente investita.
Nonostante una settimana di cure dedicate, l’Enpa di Savona, che si era assunta la responsabilità del suo recupero, ha annunciato la dolorosa notizia del suo decesso a causa delle gravi ferite riportate.
L’Enpa di Savona sui social
L’Enpa di Savona ha condiviso la triste notizia attraverso i social media, comunicando che, nonostante tutti gli sforzi, Ursula non ce l’ha fatta.
Gli esami effettuati hanno rivelato gravi traumi cranico e toracico, oltre a una frattura di due vertebre con compromissione del canale midollare, rendendo impossibile un intervento chirurgico.
La ricerca di soluzioni presso diverse cliniche ha purtroppo confermato l’esito tragico. Il messaggio dell’Enpa esprime il dispiacere e la consapevolezza della limitatezza degli sforzi nel salvare ogni animale.
Riflessioni sulla difficoltà del salvataggio
Il comunicato sottolinea la difficoltà di salvare Ursula nonostante l’impegno profuso. La realtà della situazione evidenzia la complessità degli interventi, soprattutto quando coinvolgono traumi gravi e non operabili. L’Enpa di Savona condivide il dolore di questa perdita, sottolineando la consapevolezza delle sfide incontrate nel tentativo di preservare la vita di ogni essere.
Richiesta di sostegno e consapevolezza
Il messaggio invita alla riflessione sulla necessità di supportare organizzazioni come l’Enpa nel loro costante impegno per la tutela degli animali.
La consapevolezza della limitatezza delle risorse e delle possibilità di intervento suggerisce la rilevanza di sostenere tali iniziative per contribuire alla salvaguardia della fauna selvatica.
La storia di Ursula è un triste richiamo alla complessità della convivenza tra fauna selvatica e infrastrutture umane. La sua scomparsa sottolinea l’importanza di promuovere la consapevolezza e il sostegno per preservare la vita degli animali selvatici che condividono il nostro ambiente.