Uscito il nuovo album di Antonio Clemente, “Casavacanze”. Il 9 marzo alle 17 showcase di presentazione al Discoclub di Genova.
Uscito il nuovo album di Antonio Clemente, fuori dal 1° marzo.
“Casavacanze” è disponibile in digitale
16 brani con sonorità che spaziano dal folk, al pop-rock, al gipsy jazz
Venerdì 1°marzo è uscito il nuovo album di Antonio Clemente, cantautore siciliano di adozione genovese.
La presentazione verrà fatto con uno strepitoso showcase nel pomeriggio di sabato 9 marzo alle ore 17 presso lo storico negozio “Discoclub” in Via San Vincenzo 20 a Genova.
Moderatore dell’evento: il giornalista Claudio Gambaro.
Si tratta del quinto lavoro discografico di Clemente, una sorta di concept-album strettamente legato al titolo “Casavacanze”, parola che evoca l’estate e composta da due parole apparentemente antitetiche tra loro: un po’ “Casa”, luogo dell’anima, intimo e rassicurante, e un po’ “vacanza”, ossia viaggio, svago, avventura.
In questo senso, i temi trattati nel disco, sono proprio la ricerca di una pace interiore fatta di raccoglimento e ricordi, mista a una viscerale voglia di evasione.
L’album comprende 16 canzoni e vede la partecipazione di 16 musicisti più un cantante tenore e un coro folk.
Le canzoni, alcune caratterizzate da atmosfere malinconiche, nostalgiche e intimiste (casa) ed altre più allegre, leggere ed estive (vacanze), hanno sonorità che spaziano dal folk, al pop-rock, al gipsy jazz.
Tra i titoli ci sono anche due canzoni in lingua siciliana (“Lu terremmotu” e “Ciau mà”) e qualche canzone “di protesta” (“Come il vento”, “PDM” e “Via della Pace”).
“La mia casa” è uno dei brani più intimisti e letteralmente introspettivi dell’album “Casavacanze”, oltre ad esserne quasi la title-track.
È un brano che indaga e scava dentro l’autore, attraverso la descrizione di una “casa” che è sia luogo fisico e reale, legato a cari e preziosi ricordi – legati a loro volta a tutti gli angoli, muri ed oggetti apparentemente ordinari che compongono la casa stessa – sia luogo metaforico, o metafisico, da cui emerge un sentimento malinconico e una profonda nostalgia per qualcosa di lontano e irrimediabilmente perduto, nel tempo e nello spazio.
Il videoclip è stato girato presso la cinquecentesca Villa Imperiale Casanova di Genova Campi, diretto e montato da Fabrizio Zingaro, da un’idea di Antonio Clemente.
L’album è uscito sia in digitale che in copia fisica, con distribuzione IRD.
Testi e musica di Antonio Clemente.
Prodotto da Antonio Clemente e Fabrizio Zingaro.
Crediti:
Antonio Clemente: chitarra classica, acustica, tamburelli, voce.
Fabrizio Zingaro: pianoforte, fisarmonica in “Come il vento” e “Resto un po’ qui” e conga in “Parlami di te”.
Folco Fedele: batteria
Giovanni Sanguineti: basso elettrico
Stefano Cocorullo: fisarmonica
Alex Leon: violino in “La mia casa”, Come il vento”e “P.d.m.”.
Renzo Luise: chitarra manouche in “Aprile”, P.d.m” e “Via della pace”.
Andrea Carozzo: fisarmonica in “Aprile”.
Francesco Scozzafava: sassofono in “Parlami di te” e “Estasi”.
Hermes Redina: tromba in “Notte di giugno” e “Summertime”.
Paola Gocilli: mandolino in “Ode al sole”.
Giana Guaiana: tammorra e voce in “Lu terremmotu”.
Luca Di Martino: chitarra solista in “La finestra”.
Maria Luisa Pala: friscalettu in “Lu terremmotu”.
Catalina Wenu-Iaf: percussioni in “Ode al sole”.
Kim Schiffo: violoncello in “La mia casa” e “Abbracciami (e sogna)”.
Paolo Magnani: chitarra elettrica in “Come il vento” e Abbracciami (e sogna)”.
Andrea Bottesini: voce tenore in “Aprile”.
Gruppo folk Favale “O Castello de Ciavai”: coro in “Via della pace”.
Claudio Gambaro: voce speaker intro di “Via della pace”.
Samuel Clemente: voce intro di “La mia casa”
Appuntamenti Live del mese di marzo:
9 Marzo: Showcase @Discoclub, Genova
3 Marzo: Live Radio Arenzano (Ge)
4 Marzo: Live Riserva indie, Contatto Radio Popolare Network, Carrara
17 Marzo: Concerto dal balconcino, Torino
22 Marzo: Live @Spazio Lomellini, Genova
Discografia:
2012 – Infinito
2013 – Davvero
2016 – Canzoni nel cassetto
2020 – I confini del giorno
2024 – Casavacanze