“Il Consiglio regionale della Liguria ha approvato (18 favorevoli, 11 astenuti) un ordine del giorno, presentato dal capogruppo di ‘Cambiamo con Toti presidente’ Angelo Vaccarezza, affinché anche l’Italia riconosca Hezbollah come organizzazione terroristica. Un’iniziativa nata da una sollecitazione ricevuta da Cristina Franco, presidente dell’associazione Italia-Israele, e subito accolta dal consigliere nel nome della lotta al terrorismo di qualsiasi matrice”.
Lo hanno riferito ieri sera i responsabili di Cambiamo.
“Siamo la prima Istituzione italiana – ha spiegato Vaccarezza – a parificare la condanna verso Hezbollah, non solo nella sua componente militare, ma anche in quella politica.
Un provvedimento che negli scorsi anni è stato preso da molti Paesi europei come Germania, Paesi Bassi, Gran Bretagna, Austria, Lituania, Estonia e Repubblica Ceca ma anche, fra gli altri, da Stati Uniti, Giappone, Israele, Argentina, Bahrein e Emirati Arabi.
La Germania, la prima a muoversi su questo fronte insieme a Stati Uniti e Israele, ha sollecitato più volte l’Italia ad adeguarsi e noi oggi abbiamo fatto un primo passo in questo senso.
Con il nostro provvedimento chiediamo anche all’Italia un passo in più per far sì che pure la parte politica di Hezbollah non possa fare liberamente propaganda e proselitismo. Del resto, la stessa Lega Araba ha definito questa organizzazione come una delle più grandi minacce alla pace mondiale.
Nel pomeriggio, inoltre, l’Ambasciata Israeliana ha provveduto, in segno di riconoscenza, a far pervenire un ringraziamento ufficiale a Regione Liguria e al presidente Giovanni Toti“.
“Ho ricevuto la telefonata dell’amico ambasciatore di Israele Dror Eydar – ha spiegato Toti – che ci ha ringraziato per la mozione, prima in Italia, del Consiglio regionale della Liguria che dichiara Hezbollah un’organizzazione terroristica. Ho colto l’occasione per ribadire a Israele la nostra vicinanza e amicizia e per scambiare alcune considerazioni sulla pandemia Covid, facendo i complimenti al Governo israeliano tra i piu’ efficaci nel contrasto alla pandemia, con una campagna vaccinale che ha gia’ raggiunto oltre la meta’ della popolazione”.