L’ex ministro della Salute Roberto Speranza e Nicola Magrini, ex direttore generale dell’Aifa – Agenzia del Farmaco, sarebbero al centro di un’inchiesta della Procura di Roma ad opera del procuratore Francesco Lo Voi e risulterebbero nel registro degli indagati.
La Procura di Roma contesterebbe loro, in merito ai cosiddetti vaccini anti Covid, pesanti accuse quali il falso ideologico e l’omicidio, ma anche corruzione per l’esercizio della funzione e lesioni personali.
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Vaccini, indagato l’ex ministro Speranza
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— Fuori dal coro (@fuoridalcorotv) November 22, 2023
A renderlo noto, in esclusiva, ieri sera, la trasmissione Fuori dal Coro.
Proprio da quanto riferisce il direttore Mario Giordano, la magistratura avrebbe acquisito la documentazione dell’inchiesta svolta dalla testata giornalistica Mediaset e avrebbe emesso le relative comunicazioni.
Ora toccherà al Tribunale dei Ministri che ha 90 giorni di tempo per dare l’autorizzazione a procedere nell’indagine nei confronti dell’ex ministro della Salute.
Non si è fatta attendere la replica del legale difensore di Roberto Speranza: “In merito a notizie di stampa relative all’iscrizione dell’ex ministro Roberto Speranza al registro degli indagati presso la procura di Roma a seguito di alcune denunce in materia di vaccini si precisa che gli atti sono stati inoltrati al competente Tribunale dei ministri con contestuale richiesta di archiviazione”.