Il sistema sanitario regionale si sta preparando per la somministrazione delle prime 320 dosi assegnate alla Liguria per il “Vaccine day” del prossimo 27 dicembre in programma al padiglione numero 3 del Policlinico San Martino di Genova.
Le prime dosi del vaccino anti Covid andranno a una rappresentanza di medici, infermieri, personale sanitario, amministrativo, medici e pediatri di famiglia, personale delle pubbliche assistenze.
Sono state inoltre individuate due Rsa genovesi per la vaccinazione di un centinaio di persone tra ospiti e personale: si tratta di Villa Marta di Betania a Genova e di Villa Costalta a Mele.
La prima fase della vaccinazione, che comincerà prima della fine del 2020, interesserà circa 60.000 persone.
Le 60.142 dosi saranno distribuite in 14 presidi.
Asl1: ospedale di Sanremo, 2.322 dosi, ospedale Bordighera 1.040, ospedale Imperia 2.720.
Asl2: ospedale Savona 4.469, ospedale Cairo 836, ospedale Pietra Ligure 4.499.
Asl3: ospedale Evangelico Voltri 2.300, Galliera: 5.776, Gaslini: 3.273, San Martino 8.894, Villa Scassi 12.438.
Asl4: ospedale Sestri Levante5.417.
Asl5: ospedale Sarzana 2.562, ospedale La Spezia 3.596.
Celle frigorifere: per la prima fase non esistono criticità in quanto, ad oggi, la capacità di stoccaggio per i prodotti Pfizer è di 700.000 dosi. Ma verranno acquisiti ulteriori frigoriferi per garantire almeno un apparato per ogni presidio.
Ogni azienda locale sanitaria avrà un referente. Le dosi verranno preparate e diluite in loco.
È in corso la predisposizione di una procedura ad hoc, condivisa a livello regionale.
In questa prima fase la registrazione delle vaccinazioni avverrà con l’utilizzo di un tracciato dedicato dell’Anagrafe vaccinale regionale.
Alisa riceverà un flusso giornaliero di informazioni che provvederà a inoltrare alla Struttura ministeriale competente.