“Il programma ‘Pippi’, realizzato grazie a fondi regionali e ministeriali, volto ad accompagnare la ‘genitorialità vulnerabile’ al fine di evitare il rischio di allontanamento dei bambini dal nucleo famigliare di origine, sarà attuato per la prima volta anche nel VI Distretto socio-sanitario valbormidese”.
Lo ha annunciato oggi il vice capogruppo regionale Paolo Ardenti (Lega).
“Si tratta – ha aggiunto Ardenti – di un progetto che Regione Liguria, grazie all’assessore Sonia Viale, porta avanti in un’ottica completamente diversa rispetto a quella che di recente, purtroppo, abbiamo letto sui giornali per i noti gravi fatti di cronaca su cui indaga la magistratura.
La prima tranche di finanziamenti è di circa 62.500 euro e le prime 10 famiglie valbormidesi coinvolte riceveranno supporto dagli operatori di una equipe multidisciplinare (assistenti sociali, psicologi,educatori professionali) a partire dal prossimo 31 ottobre.
In tal senso, ringrazio il referente Gianpaolo Vettorato e le dottoresse Elena Ceridono e Francesca Garino per il loro impegno sul nostro territorio.
Questo progetto, realizzato con criterio dagli enti regionali, come è stato fatto in Liguria, può senz’altro essere la strada giusta per evitare altri casi di cronaca in cui vengono coinvolti minori e, soprattutto, per fornire un concreto aiuto e supporto alle nostre famiglie in difficoltà”.