La testimonianza di un genovese in vacanza
Emergenza idrica in Val Ferret dopo il danneggiamento dell’acquedotto in seguito ad una frana avvenuta il 5 agosto.
I detriti hanno colpito l’acquedotto che serve tutto il Comune: ancora oggi tre frazioni di La Palud, Entrèves e il Villair, risultano senz’acqua già da ieri. Anche Courmayeur è rimasta, ieri, senza acqua potabile.
Sono in tanti i genovesi che vivono le loro vacanze nella zona. Proprio da uno di loro sul posto, arrivano le notizie e le rassicurazioni.
“Si, abbiamo avuto qualche problema – ci spiega Sergio – dicono che c’è stata una frana. Abbiamo avuto qualche problema per l’acqua potabile, ma avevamo delle bottiglie. Ora sembra essere tutto rientrato, anche se continuiamo a fare bollire l’acqua del rubinetto ed arriva a tratti”.
Quattro persone sono state recuperate dopo l’esondazione della Dora, a Courmayeur per la frana.
Pietre, detriti e fango hanno occupato la strada che è stata chiusa e dichiarata inagibile.
I quattro erano rimasti intrappolati, a bordo di un quad e su una macchina, nella frana e sono state recuperati dai vigili del fuoco del distaccamento di Courmayeur e dal Soccorso alpino valdostano, intervenuto con l’elicottero.
Altre persone sono state evacuate e alcune sono isolate nelle case o negli alberghi in collina.
La massa di detriti ha colpito anche l’acquedotto: il servizio è stato interrotto su tutto il territorio comunale e ripristinato il giorno dopo, ad eccezione delle zone di Entrèves, del Villair e di La Palud.
A Courmayeur l’amministrazione comunale ha organizzato un servizio di rifornimento dell’acqua potabile che sarà distribuita, dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 20, nei piazzali Grivel e Val Veny.
La fornitura è destinata esclusivamente ai privati cittadini. Son esclusi gli esercizi commerciali e le attività ricettive.
Inoltre, su tutto il territorio è necessario bollire e razionalizzare l’acqua.