Durante la trasmissione Mediaset “Prima di domani” condotta da Bianca Berlinguer, in onda stasera su Rete4, la giornalista ha introdotto il tema dell’exploit del generale Roberto Vannacci, che alle ultime elezioni europee, come indipendente nelle liste della Lega, ha ottenuto oltre 533mila preferenze.
I discorsi sono stati indirizzati sulla celebre e gloriosa X^ Mas a cui il Generale ha fatto riferimento, tra le altre cose, in campagna elettorale invitando gli italiani a “fare una Decima” sul simbolo del Carroccio e a scrivere il suo nome.
Tra gli ospiti della trasmissione televisiva, oltre al leader della sinistra Nicola Fratoianni, che insieme ad Angelo Bonelli ha istituito l’Alleanza Verdi Sinistra, c’erano anche Maria Rita Dalla Chiesa e Vittorio Feltri.
All’ex direttore responsabile dei quotidiani Il Giornale e Libero è stato chiesto conto della X^ Mas e lui ha risposto che, dal punto di vista storico, è stato, per l’appunto, un glorioso reparto militare italiano.
Apriti cielo. Berlinguer e Fratoianni hanno insistito che la X^ Mas rappresenterebbe soltanto un simbolo per i “fascisti” e a nulla sono valse le repliche di Feltri che ha ricordato agli esponenti della sinistra di “studiare” i fatti storici dell’unità speciale della Regia Marina italiana, il cui nome è legato a numerose imprese belliche di assalto e incursione e che fu istituita nel 1939 come 1ª Flottiglia Mas.
Visto e considerato l’insistenza della conduttrice e dell’ospite di AVS, a un certo punto Feltri si è spazientito e ha esclamato in diretta: “Mi sono rotto il c….”.
Si è quindi tolto l’auricolare e il microfono e ha abbandonato la trasmissione, tra l’imbarazzo della conduttrice e della regia di Mediaset.
Per verità storica, ricordiamo che grazie al gruppo di poche centinaia di valorosi incursori della X^ Mas complessivamente furono affondate o rese inutilizzabili oltre 200mila tonnellate di navi avversarie, delle quali oltre 72mila tonnellate costituite da naviglio da guerra, ovvero il 38% dell’intera azione compiuta dalla Regia Marina Militare. Un successo militare invidiato da molti Paesi.
E’ altrettanto vero che, dopo l’otto settembre 1943, la flottiglia, sotto il comando di Junio Valerio Borghese, rimase in gran parte bloccata alla Spezia, dove si riorganizzò in corpo franco poi entrato nella Marina Nazionale Repubblicana agli ordini di Benito Mussolini.
Gli elementi della X^ Mas rimasti al Sud riorganizzarono l’unità con il nuovo nome di “Mariassalto”. L’unità della Regia Marina, di base a Taranto, comandata dal capitano di fregata Ernesto Forza, continuò le attività belliche agli ordini degli Alleati.
Nel 1954 il gruppo fu ricostituito nei quadri della Marina Militare Italiana, con il nome di Comsubin (Comando Subacquei ed Incursori) con sede alla Spezia, dove tuttora operano e si addestrano i nostri militari che sono riconosciuti, a livello internazionale, come appartenenti a uno dei migliori reparti del mondo.