Nuovo blocco dei varchi portuali con sciopero di 24 ore nel porto di Genova per una manifestazione indetta da Fit, Filt e Uiltrasporti.
Lo sciopero, a livello nazionale, è contro la scelta dei terminalisti di utilizzare marittimi anziché portuali per il rizzaggio e derizzaggio dei contenitori sulle navi e per la sicurezza del lavoro.
Al corteo, che è partito da ponte Etiopia, a San Benigno, si uniranno i lavoratori della compagnia unica e in centro quelli delle riparazioni navali.
Il corteo al quale partecipano circa 500 portuali, raggiungerà la prefettura di Genova intorno alle 11 e alle 11.30 sarà ricevuto dal prefetto.
Su uno striscione compare la scritta “Contro l’autoproduzione: stop alla concessione”.
Inevitabili i disagi per il traffico con la zona del porto e del transito del corteo che registra congestionata.
I mezzi pesanti non possono entrare in porto per i varchi bloccati dall’agitazione. Per questo la polizia ha individuato le aree di stazionamento nelle vie lungomare Canepa, Guido Rossa, 30 Giugno, Perlasca, Tea Benedetti dove una corsia per ciascun senso di marcia viene riservata alla sosta dei mezzi pesanti bloccati dallo sciopero.