Nell’operazione “Settimo comandamento” impiegati oltre 200 militari, unità cinofile e un elicottero dell’Arma
I carabinieri del comando provinciale della Spezia hanno compiuto una vasta operazione nei confronti di un gruppo di etnia sinti da anni presente nel territorio ligure.
Oltre 200 tra militari del comando provinciale e dei reparti speciali hanno eseguito dall’alba quattordici misure cautelari personali e perquisizioni nella provincia della Spezia, Torino, Monza, Alessandria, Massa Carrara e Varese.
A coordinare l’operazione chiamata “Settimo comandamento”, il procuratore Antonio Patrono. Per l’occasione sono state anche impiegate unità cinofile e l’elicottero.
Il gruppo di etnia sinti, molto attivo in provincia della Spezia e con ramificazioni in altre città, secondo la Procura, avrebbe commesso un numero rilevante di reati contro il patrimonio tra i quali furti, truffe, ricettazione in danno di cittadini, in particolari anziani, ed esercizi pubblici.