Il prossimo venerdì 13 dicembre 2024, i lavoratori del settore metalmeccanico scenderanno in piazza per un’intera giornata di sciopero, organizzato da Fim, Fiom e Uilm. La protesta nasce per sostenere le rivendicazioni legate al rinnovo del contratto nazionale di lavoro e per rispondere alle posizioni di Federmeccanica e Assistal, considerate provocatorie dai sindacati.
Manifestazione a Genova Cornigliano
A Genova, l’appuntamento è fissato alle ore 9:30 in piazza Massena, nel quartiere Cornigliano, dove i lavoratori si riuniranno per una manifestazione volta a far sentire la propria voce.
Le principali richieste dei metalmeccanici
I lavoratori chiedono con forza interventi su più fronti, tra cui:
- Redistribuzione dei profitti: un contratto nazionale che permetta una ripartizione equa dei guadagni accumulati dalle aziende negli ultimi anni.
- Aumenti salariali reali: incrementi che tengano conto del potere d’acquisto e della clausola di salvaguardia.
- Riduzione dell’orario di lavoro: a parità di salario, per favorire una migliore qualità della vita e un equilibrio tra lavoro e tempo libero.
- Contratti stabili e formazione: superare la precarietà attraverso percorsi di crescita professionale e assunzioni stabili.
- Sicurezza sul lavoro: condizioni lavorative più sicure e maggiore libertà per i rappresentanti dei lavoratori nella gestione della sicurezza.
- Retribuzione adeguata alla professionalità: piena applicazione del nuovo sistema di inquadramento, per valorizzare le competenze e il merito.
Un impegno condiviso per il futuro dei metalmeccanici
Questo sciopero rappresenta un momento cruciale per il settore, un’occasione per ribadire l’importanza di tutelare i diritti dei lavoratori, migliorare le loro condizioni economiche e promuovere un’industria più equa e sostenibile.