Al Penzo termina a reti inviolate e per lo Spezia è il 5° pareggio in campionato nonché il 4° risultato utile consecutivo
. Al termine della gara è il tecnico aquilotto Vincenzo Italiano a commentare la prestazione dei suoi ragazzi: “Penso che lo Spezia abbia approcciato benissimo la gara, tenendo il Venezia chiuso nella propria trequarti per circa un quarto d’ora. Eravamo partiti davvero bene, continuavamo a giocare la palla e ad arrivare bene sul fondo; dallo scontro che ha coinvolto Scuffet in poi, siamo un po’ arretrati ed il Venezia ha preso in mano il pallino del gioco.
E’ stato un primo tempo comunque equilibrato, nella seconda frazione abbiamo invece sofferto un po’ di più, specialmente dopo l’espulsione di Maggiore, ma non abbiamo mai concesso palle gol ai nostri avversari.
Penso che nell’arco di un campionato partite difficile come queste ci stiano, anche perché di fronte avevamo una squadra molto organizzata che voleva a tutti i costi la vittoria.
Per la quinta volta manteniamo ancora la porta inviolata, questa è la seconda volta che accade lontano dal “Picco” e continuiamo nel bel filotto di risultati utili consecutivi: dalla trasferta di Venezia mi prendo tutto questo.
Loro in difesa erano praticamente quattro centrali difensivi, quindi nel momento in cui avevano da difendere sono stati molto bravi, non ci hanno concesso spazio e sono stati bravi nell’uno contro uno. Ripeto, mi fa un immenso piacere vedere come nelle ultime partita anche nelle difficoltà lo Spezia riesca a compattarsi e a difendere con grande ordine, penso sia un pareggio prezioso.
Pezzuto? Dobbiamo essere noi a stare più attenti e con dare modo al direttore di gara di estrarre cartellini. In ogni caso, anche in inferiorità numerica abbiamo chiuso bene ogni spazio, non concedendo grosse occasioni ai padroni di casa. Nella prossima gara, però, vorrei che ci esprimessimo un po’ meglio nel gioco, perché quest’oggi abbiamo creato troppo poco.
Scuffet? Simone non lo scopro certo io, è un ragazzo con grandi doti e grandi valori tecnici, ma insieme a lui sta crescendo tutta la squadra; dopo un inizio di campionato difficile, lo Spezia ora difende meglio e ha trovato grande compattezza, grazie alle sue parate ma anche grazie allo spirito di sacrificio che stiamo dimostrando ormai da mesi