Ventimiglia – A seguito delle decisioni prese durante il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, convocato presso la Prefettura di Imperia, ieri si sono svolte le operazioni di sgombero e pulizia nell’alveo del fiume Roja a Ventimiglia. L’operazione è stata condotta in base all’ordinanza del Questore Andrea Lo Iacono.
Migranti allontanatidall’alveo del fiume Roja
Durante l’operazione sono stati allontanati numerosi migranti che si erano stabiliti nell’area con ricoveri di fortuna. Le masserizie presenti sono state rimosse, e sono stati rintracciati 30 stranieri regolari sul territorio italiano, insieme a 3 minori. Questi ultimi sono stati affidati alla Croce Rossa Italiana per ricevere le cure necessarie e una sistemazione temporanea.
Stranieri irregolari affidati all’Ufficio immigrazione
Nel corso delle operazioni, 18 stranieri irregolari, tra cui 15 eritrei, un afghano, un somalo e un marocchino, sono stati presi in carico dall’Ufficio immigrazione per le procedure di identificazione e rimpatrio, come previsto dalla normativa vigente.
Salvataggio e bonifica dell’area
Un intervento speciale è stato necessario per soccorrere due migranti rifugiatisi nei fornici di un ponte ferroviario, bloccati a causa della piena del fiume. L’intervento ha richiesto l’assistenza dei Vigili del Fuoco e l’interruzione temporanea della circolazione ferroviaria per garantire la sicurezza dell’operazione di salvataggio.
La messa in sicurezza dell’area
Concluse le operazioni di sgombero e bonifica, l’Amministrazione Comunale ha immediatamente proceduto alla messa in sicurezza dell’area, per evitare la formazione di nuovi insediamenti abusivi. Questi interventi sono fondamentali per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico, oltre che per preservare le condizioni igienico-sanitarie del territorio.