Il calendario non consente di tirare il fiato alla Samp. A distanza di soli quattro giorni dalla sfida con la Lazio, oggi, si torna nuovamente in campo a Verona.
«Ci portiamo dietro la macchia di Salerno ma non dobbiamo rimanere marchiati a vita per quella brutta prestazione, anche perché siamo gli stessi che abbiamo offerto tre buone prove con Atalanta, Juventus e Lazio – comincia il mister -. Adesso ci attende un’altra battaglia con il Verona, una squadra ostica, mestierante, che gioca un calcio intenso e di profondità. Sappiamo che sarà una partita tosta».
Mercato. Il mercato si è concluso, ora la parola passa al campo. «Il club ha fatto quello che ha potuto e lo ha fatto nella maniera migliore possibile, senza vendere fumo – risponde il tecnico -. I calciatori che sono arrivati negli ultimi giorni vanno messi nelle condizioni di lavorare al pari dei compagni ma ho grande stima dei miei ragazzi e sono certo che con il lavoro porteremo tutti a regime».