L’accusa è per riciclaggio ed evasione fiscale
L’inchiesta per riciclaggio internazionale ed evasione fiscale che vede coinvolti i fratelli Balestrero, Ettore, 52 anni, alto prelato genovese, nominato nel 2019 nunzio apostolico nella Repubblica del Congo e Guido, 61 anni, immobiliarista. Entrambi, secondo quanto riporta l’agenzia Ansa, hanno chiesto ai propri legali di “concordare la condanna con la Procura per l’accusa di riciclaggio internazionale.”
Dai pm arriva la condizione per la confisca dei 7 milioni di euro sequestrati al sacerdote e ai familiari e, secondo indiscrezioni, si accingono anche ad archiviare l’accusa di evasione fiscale. Ora toccherà al giudice decidere.
Ettore Balestrero è ambasciatore della santa sede, risulta indagato insieme al fratello nell’ambito di un’inchiesta su un giro di capitali provento di truffa e rientrati in Italia attraverso una complessa rete di società offshore poste tra i Caraibi e la Svizzera.
La vicenda all’origine di tutto è un maxi contrabbando di carni dall’Argentina, alla fine degli anni Novanta, che sarebbe stato gestito dal padre Gerolamo.