“Non si può pagare per lavorare. Via subito il Green pass dai luoghi di lavoro. Salute e sicurezza devono essere a carico dei datori di lavoro”.
I portuali di Genova aderenti al sindacato Usb che sono in sciopero contro l’obbligo del Green pass per i lavoratori imposto dal Governo Draghi nella tarda serata di ieri hanno abbandonato anche i presidi di protesta ai varchi del porto a San Benigno, che avevano chiuso durante la giornata ai mezzi pesanti, e al varco Albertazzi, di cui avevano bloccato il traffico in entrata.
I portuali chiedono tamponi gratis per tutti i lavoratori che, sprovvisti di Green pass, devono accedere allo scalo genovese.
Già ieri sera al termine del confronto prima in Prefettura e poi con i delegati, dai responsabili dei sindacati di base si era appreso che comunque oggi non ci sarebbe stato alcun blocco dei varchi.
Il presidio di protesta prosegue invece dalle 9.30 di oggi davanti alla sede dell’autorità portuale a Palazzo San Giorgio a Genova.