C’è il via libera della Corte dei conti alla vendita di Aspi al consorzio composto da Cassa depositi e prestiti e i fondi internazionali Blackstone e Macquarie.
Ma Egle Possetti, la rappresentante del Comitato vittime del ponte Morandi, dopo la notizia del via libera, non ci sta e la definisce “la più grande vergogna mai vista in Italia”.
“E’ un Paese che non ha futuro con un Parlamento che non ha saputo onorare le vittime”, aggiunge Possetti.
La Sezione centrale di controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti ha ritenuto legittimo il provvedimento del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili riguardo “l’approvazione dell’Accordo transattivo tra Ministero ed Aspi e la delibera CIPESS con il parere sul terzo atto aggiuntivo alla convenzione unica con Autostrade per l’Italia Spa e sul relativo piano economico finanziario. Lo comunica la Corte dei Conti”.
Le motivazioni verranno rese note non appena sarà depositata la delibera nei termini di legge.
“Evidentemente – dice la Possetti – era già tutto pianificato.”… “Con il patteggiamento rinunciano a difendersi accettando l’impianto accusatorio. Ora per il nostro Paese sono soggetti idonei al ricevimento di esborsi miliardari, sulla pelle dei cittadini morti e di coloro che pagheranno i danni di anni di incuria”. “Tutti coloro che hanno contribuito a questo scempio conclude la Possetti – dovrebbero restare chiusi in casa per sempre, per espiare le loro colpe, ma alcuni li vediamo già gongolanti in attesa della prossima grigliata. Nessuna verginità riacquisita, nessun perdono!”